Linking the water-energy-food nexus and sustainable development indicators for the Mediterranean region

Water use and agricultural practices in the Mediterranean area are unsustainable. The situation is worsened by the increased frequency of droughts and floods, as well as desertification and soil depletion, associated with climate change. The aim of Partnership for Research and Innovation in the Mediterranean Area (PRIMA) is to foster an integrated programme of sustainable food production and water provision in the framework of the water-energy-food nexus. A monitoring tool developed under PRIMA is based on the Sustainable Development Goals, two of which are specifically dedicated to food security (SDG 2) and sustainable management of water (SDG 6). The 12 indicators that have been chosen to be monitored in the Mediterranean area are: Multidimensional Poverty Index (MPI); population overweight (%); land use (%); GHG emissions (total and AFOLU)(tCO2e); cereal yield (kg/ha); agriculture value added (US$/worker); fertilizer consumption (kg/haarable land); crop water productivity (kg/m3); annual freshwater withdrawal for agriculture (%); population served using with safely managed water service (rural, %); population served using with safely managed sanitation (rural, %); amount of agricultural residues used for energy purposes (t). Datasets for these indicators are collected by international bodies such as the World Bank, WHO, FAO and UNFCCC; recent series are available for almost all Mediterranean countries and are constantly updated. The aim of the proposed monitoring tool is to keep track of the impact generated in by PRIMA research and innovation projects Mediterranean countries.

L'uso dell'acqua e le pratiche agricole nell'area del Mediterraneo sono ormai poco sostenibili. La situazione è peggiorata a causa dell'aumento della frequenza di siccità e inondazioni, così come per la desertificazione e l'impoverimento del suolo, associati al cambiamento climatico. L'obiettivo del Partenariato per la ricerca e l'innovazione nell'area mediterranea (PRIMA) è quello di promuovere un programma integrato di produzione alimentare sostenibile e fornitura di acqua nel quadro del nesso acqua-energia-cibo. Uno strumento di monitoraggio sviluppato nell'ambito di PRIMA si basa sugli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, due dei quali sono specificamente dedicati alla sicurezza alimentare (SDG 2) e alla gestione sostenibile dell'acqua (SDG 6). I 12 indicatori che sono stati scelti per essere monitorati nell'area del Mediterraneo sono: Indice di povertà multidimensionale (MPI); sovrappeso della popolazione (%); uso del suolo (%); emissioni di gas serra (totale e AFOLU)(tCO2e); resa dei cereali (kg/ha); valore aggiunto dell'agricoltura (US$/lavoratore); consumo di fertilizzanti (kg/haarable land); produttività idrica delle colture (kg/m3); prelievo annuale di acqua dolce per l'agricoltura (%); popolazione servita che utilizza un servizio idrico gestito in sicurezza (rurale, %); popolazione servita che utilizza servizi igienici gestiti in sicurezza (rurale, %); quantità di residui agricoli utilizzati per scopi energetici (t). Le serie di dati per questi indicatori sono raccolte da organismi internazionali come la Banca Mondiale, l'OMS, la FAO e l'UNFCCC; serie recenti sono disponibili per quasi tutti i paesi del Mediterraneo e sono costantemente aggiornate. L'obiettivo dello strumento di monitoraggio proposto è quello di tenere traccia dell'impatto generato nei paesi mediterranei dai progetti di ricerca e innovazione PRIMA.