Con l'inizio del 2020 è entrato in vigore il divieto da parte dell'Unione Europea di utilizzare il bisfenolo A nella carta termica. Un provvedimento dovuto alle continue preoccupazioni per la salute derivanti dall'esposizione di questa sostanza. Ora, però non bisogna abbassare la soglia di attenzione e mettere sotto la lente d'ingrandimento anche i due sostituti più impiegati, i bisfenoli S e F (BPS e BPF).
Al bando il bisfenolo A. Ma siamo più sicuri?
Francesca Gorini;Fabrizio Bianchi
2020
Abstract
Con l'inizio del 2020 è entrato in vigore il divieto da parte dell'Unione Europea di utilizzare il bisfenolo A nella carta termica. Un provvedimento dovuto alle continue preoccupazioni per la salute derivanti dall'esposizione di questa sostanza. Ora, però non bisogna abbassare la soglia di attenzione e mettere sotto la lente d'ingrandimento anche i due sostituti più impiegati, i bisfenoli S e F (BPS e BPF).File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


