I contatti fra il Mediterraneo orientale e quello centrale non si interruppero con il crollo della potenza micenea alla fine del XIII sec. a.C., ma continuarono grazie all'iniziativa di imprenditori indipendenti, non inglobati nel rigido sistema palatino, che avevano in Cipro il loro principale centro di aggregazione. Rispetto al passato i nuovi protagonisti risultano più difficilmente identificabili sia da un punto di vista sociale che etnico. Si tratta, molto verosimilmente, di mercanti-avventurieri che diedero vita ad un movimento composito e multietnico, la cui sfaccettata natura si riflette anche nel tipo di prodotti che raggiunsero l'Occidente e che sfuggono spesso ad un preciso inquadramento.

La Sardegna lungo le rotte dell'Occidente fenicio

Botto M
2017

Abstract

I contatti fra il Mediterraneo orientale e quello centrale non si interruppero con il crollo della potenza micenea alla fine del XIII sec. a.C., ma continuarono grazie all'iniziativa di imprenditori indipendenti, non inglobati nel rigido sistema palatino, che avevano in Cipro il loro principale centro di aggregazione. Rispetto al passato i nuovi protagonisti risultano più difficilmente identificabili sia da un punto di vista sociale che etnico. Si tratta, molto verosimilmente, di mercanti-avventurieri che diedero vita ad un movimento composito e multietnico, la cui sfaccettata natura si riflette anche nel tipo di prodotti che raggiunsero l'Occidente e che sfuggono spesso ad un preciso inquadramento.
2017
978-88-6202-353-5
Sardegna
rotte
Occidente fenicio
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14243/374382
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact