The state of small pelagic resources in the Adriatic Sea has been studied by means of acoustic methodology since the 70's. Recently, annual acoustic surveys are being conducted in all the main areas of distribution of these stocks in the Mediterranean Sea, in the framework of EC Data Collection Regulation, according to a common protocol in the ambit of EU MEDIAS (Pan-Mediterranean Acoustic Surveys) project. The aim is to obtain comparable results to allow to the decision makers on fishery resource management to gain a sustainable harvest of the resources. CNR-ISMAR of Ancona is conducting acoustic surveys in the western side of Northern and Middle Adriatic - FAO GSA 17 (Slovenian waters included) and in the whole Southern Adriatic - GSA 18 in cooperation with the local research institutes of Slovenia, Montenegro and Albania, in the framework of FAO AdriaMed project. The eastern side of GSA 17 is covered by IOF institute of Split (Croatia), since 2013 part of the MEDIAS project, so that the whole Adriatic Sea is studied with this methodology. The results show the typical fluctuations in time and space of small pelagic fish species, in particular of anchovy (Engraulis encrasicolus) and sardine (Sardina pilchardus) and their spatial distribution in the study areas in North, Medium and Southern Adriatic Sea.

Lo stato delle risorse dei piccoli pelagici in Adriatico è stato studiato tramite metodologia acustica a partire dagli anni settanta. Attualmente, i survey acustici vengono condotti annualmente in tutte le principali aree di distribuzioni di questi stock in Mediterraneo nell'ambito del Data Collection Regulation della Comunità Europea, seguendo un protocollo comune nel progetto EU MEDIAS (Pan-Mediterranean Acoustic Surveys). Il fine è di ottenere risultati confrontabili per permettere agli enti predisposti alla gestione della pesca di prendere adeguate decisioni per uno sfruttamento sostenibile delle risorse. Il CNR-ISMAR di Ancona svolge tali campagne nel versante occidentale del Nord e Medio Adriatico - FAO GSA 17 (inclusa Slovenia) e in tutto il Sud Adriatico - GSA 18, in cooperazione con gli Istituti di ricerca locali di Slovenia, Montenegro e Albania nell'ambito del progetto FAO AdriaMed. Il versante orientale della GSA 17 viene coperto dall'Istituto IOF di Spalato (Croazia), che dal 2013 fa parte del progetto MEDIAS, cosicché tutto l'Adriatico viene studiato con la metodologia acustica. I risultati mostrano le tipiche fluttuazioni nel tempo e nello spazio delle principali specie dei piccoli pelagici, in particolare di alice (Engraulis encrasicolus) e sardina (Sardina pilchardus) e la loro distribuzione spaziale nelle aree di studio del Nord, Medio e Sud Adriatico.

La valutazione degli stock dei piccoli pelagici in Adriatico: l'approccio acustico

Leonori I;De Felice A;Biagiotti I;Canduci G;Costantini I;Malavolti S
2017

Abstract

The state of small pelagic resources in the Adriatic Sea has been studied by means of acoustic methodology since the 70's. Recently, annual acoustic surveys are being conducted in all the main areas of distribution of these stocks in the Mediterranean Sea, in the framework of EC Data Collection Regulation, according to a common protocol in the ambit of EU MEDIAS (Pan-Mediterranean Acoustic Surveys) project. The aim is to obtain comparable results to allow to the decision makers on fishery resource management to gain a sustainable harvest of the resources. CNR-ISMAR of Ancona is conducting acoustic surveys in the western side of Northern and Middle Adriatic - FAO GSA 17 (Slovenian waters included) and in the whole Southern Adriatic - GSA 18 in cooperation with the local research institutes of Slovenia, Montenegro and Albania, in the framework of FAO AdriaMed project. The eastern side of GSA 17 is covered by IOF institute of Split (Croatia), since 2013 part of the MEDIAS project, so that the whole Adriatic Sea is studied with this methodology. The results show the typical fluctuations in time and space of small pelagic fish species, in particular of anchovy (Engraulis encrasicolus) and sardine (Sardina pilchardus) and their spatial distribution in the study areas in North, Medium and Southern Adriatic Sea.
2017
978-88-95346-92-2
Lo stato delle risorse dei piccoli pelagici in Adriatico è stato studiato tramite metodologia acustica a partire dagli anni settanta. Attualmente, i survey acustici vengono condotti annualmente in tutte le principali aree di distribuzioni di questi stock in Mediterraneo nell'ambito del Data Collection Regulation della Comunità Europea, seguendo un protocollo comune nel progetto EU MEDIAS (Pan-Mediterranean Acoustic Surveys). Il fine è di ottenere risultati confrontabili per permettere agli enti predisposti alla gestione della pesca di prendere adeguate decisioni per uno sfruttamento sostenibile delle risorse. Il CNR-ISMAR di Ancona svolge tali campagne nel versante occidentale del Nord e Medio Adriatico - FAO GSA 17 (inclusa Slovenia) e in tutto il Sud Adriatico - GSA 18, in cooperazione con gli Istituti di ricerca locali di Slovenia, Montenegro e Albania nell'ambito del progetto FAO AdriaMed. Il versante orientale della GSA 17 viene coperto dall'Istituto IOF di Spalato (Croazia), che dal 2013 fa parte del progetto MEDIAS, cosicché tutto l'Adriatico viene studiato con la metodologia acustica. I risultati mostrano le tipiche fluttuazioni nel tempo e nello spazio delle principali specie dei piccoli pelagici, in particolare di alice (Engraulis encrasicolus) e sardina (Sardina pilchardus) e la loro distribuzione spaziale nelle aree di studio del Nord, Medio e Sud Adriatico.
acoustics
Small pelagics
Adriatic Sea
Engraulis encrasicolus
Sardina pilchardus
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14243/376562
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