The article examines the diffusion of the cult of the Madonna of Bonaria in the Mediterranean area between the late medieval and early modern periods. The Virgin of Bonaria was venerated in the shrine built outside the walls of Cagliari by Prince Alfonso of Aragon at the time of the conquest of the city. It analyses the methods, tools and people responsible for the diffusion of the cult of the Madonna of Bonaria, considered the protectress of sailors, and the fame of her miracles. Attention will be paid to the oral tradition, written texts, iconography and propagandistic activity conducted by the religious guardians of the shrine, the Mercedarians.

L'articolo prende in esame la diffusione in area mediterranea, tra tardo Medio Evo e prima età moderna, del culto della Madonna di Bonaria, venerata nel santuario edificato fuori le mura di Cagliari dall'infante Alfonso d'Aragona contestualmente alla conquista della città. In particolare, vengono esaminate le modalità, gli strumenti e gli artefici della diffusione del culto e della fama miracolosa della Vergine, considerata protettrice dei naviganti: la tradizione orale, i testi scritti, l'iconografia e l'attività propagandistica svolta dall'ordine religioso titolare del santuario, i Mercedari.

On the merchant routes. The diffusion of the cult of the Madonna of Bonaria in the Mediterranean (15th-16th Centuries)

Maria Giuseppina Meloni
2017

Abstract

The article examines the diffusion of the cult of the Madonna of Bonaria in the Mediterranean area between the late medieval and early modern periods. The Virgin of Bonaria was venerated in the shrine built outside the walls of Cagliari by Prince Alfonso of Aragon at the time of the conquest of the city. It analyses the methods, tools and people responsible for the diffusion of the cult of the Madonna of Bonaria, considered the protectress of sailors, and the fame of her miracles. Attention will be paid to the oral tradition, written texts, iconography and propagandistic activity conducted by the religious guardians of the shrine, the Mercedarians.
2017
L'articolo prende in esame la diffusione in area mediterranea, tra tardo Medio Evo e prima età moderna, del culto della Madonna di Bonaria, venerata nel santuario edificato fuori le mura di Cagliari dall'infante Alfonso d'Aragona contestualmente alla conquista della città. In particolare, vengono esaminate le modalità, gli strumenti e gli artefici della diffusione del culto e della fama miracolosa della Vergine, considerata protettrice dei naviganti: la tradizione orale, i testi scritti, l'iconografia e l'attività propagandistica svolta dall'ordine religioso titolare del santuario, i Mercedari.
Mediterraneo
Corona d'Aragona
Culto mariano
Cagliari Bonaria
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14243/377600
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