Le riflessioni riportate nella presente relazione si propongono di descrivere una applicazione utile ai fini della valutazione di impatto delle politiche pubbliche e, segnatamente, di quelle politiche attuate su iniziativa della commissione europea e finalizzate alla riduzione del divario socio-economico che ancora si rileva tra le varie regioni della UE. In particolare, utilizzando la logica che si basa sui metodi sperimentali, si propone di valutare l'efficacia degli interventi previsti dall'Asse III del Quadro Comunitario di Sostegno 2000/2006 per le regioni obiettivo 1, verificando il raggiungimento degli obiettivi fissati in sede di programmazione. In pratica, il lavoro propone l'applicazione di un metodo per quantificare tale efficacia distinguendo i cambiamenti nella realtà economica verosimilmente da ricondurre all'attuazione dei diversi programmi operativi che esplicitano il QCS. In situazioni del genere, si parla di interventi universali, la cui valutazione segue la strada dell'analisi descrittiva del fenomeno nel tempo, tentando di sfruttare la discontinuità rappresentata dalla brusca entrata in vigore della politica. Tale valutazione verrà realizzata confrontando l'andamento della serie storica dopo l'implementazione della politica (l'avvio degli interventi dell'Asse III cofinanziati quasi interamente dal FSE) e quello che ci si sarebbe aspettato sulla base della storia precedente all'implementazione della stessa.
Elementi per il miglioramento della valutazione delle politiche regionali
Salvatore Tosi;
2006
Abstract
Le riflessioni riportate nella presente relazione si propongono di descrivere una applicazione utile ai fini della valutazione di impatto delle politiche pubbliche e, segnatamente, di quelle politiche attuate su iniziativa della commissione europea e finalizzate alla riduzione del divario socio-economico che ancora si rileva tra le varie regioni della UE. In particolare, utilizzando la logica che si basa sui metodi sperimentali, si propone di valutare l'efficacia degli interventi previsti dall'Asse III del Quadro Comunitario di Sostegno 2000/2006 per le regioni obiettivo 1, verificando il raggiungimento degli obiettivi fissati in sede di programmazione. In pratica, il lavoro propone l'applicazione di un metodo per quantificare tale efficacia distinguendo i cambiamenti nella realtà economica verosimilmente da ricondurre all'attuazione dei diversi programmi operativi che esplicitano il QCS. In situazioni del genere, si parla di interventi universali, la cui valutazione segue la strada dell'analisi descrittiva del fenomeno nel tempo, tentando di sfruttare la discontinuità rappresentata dalla brusca entrata in vigore della politica. Tale valutazione verrà realizzata confrontando l'andamento della serie storica dopo l'implementazione della politica (l'avvio degli interventi dell'Asse III cofinanziati quasi interamente dal FSE) e quello che ci si sarebbe aspettato sulla base della storia precedente all'implementazione della stessa.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.