The paper approaches the rights of reproducing Cultural Heritage items, in every possible aspect and for both commercial and non-commercial purposes. The legal situation is currently vague and not defined, as it is in other parts of Europe and the world. Two valid arguments are confronting each other: on the one hand, the public demand for data openness, on the other, the public institutions' desire to earn money, at least enough to justify conservation expenses. After a discussion on the current situation, where digital revolution and 3D technology changed even the common understanding of "reproduction" processes, a possible solution is presented, in order to satisfy both needs.

lavoro affronta il tema dei diritti di riproduzione del Patrimonio da diversi punti di vista: per finalità di ricerca o di divulgazione, con e senza scopo di lucro. Si tratta di un dibattito nel quale si confrontano da decenni due diverse esigenze entrambe legittime: quella della comunità, che aspira ad un accesso sempre più aperto alle risorse, e quella dello Stato nelle sue ema-nazioni ministeriali, che persegue un controllo sui tipi di utilizzo e, in caso di guadagni, un contributo economico, anche quale compenso per le spese di conservazione e tutela

Riproducibilità a vario titolo del Patrimonio: situazione e prospettive

Palombini A
2018

Abstract

The paper approaches the rights of reproducing Cultural Heritage items, in every possible aspect and for both commercial and non-commercial purposes. The legal situation is currently vague and not defined, as it is in other parts of Europe and the world. Two valid arguments are confronting each other: on the one hand, the public demand for data openness, on the other, the public institutions' desire to earn money, at least enough to justify conservation expenses. After a discussion on the current situation, where digital revolution and 3D technology changed even the common understanding of "reproduction" processes, a possible solution is presented, in order to satisfy both needs.
2018
Istituto di Scienze del Patrimonio Culturale - ISPC
lavoro affronta il tema dei diritti di riproduzione del Patrimonio da diversi punti di vista: per finalità di ricerca o di divulgazione, con e senza scopo di lucro. Si tratta di un dibattito nel quale si confrontano da decenni due diverse esigenze entrambe legittime: quella della comunità, che aspira ad un accesso sempre più aperto alle risorse, e quella dello Stato nelle sue ema-nazioni ministeriali, che persegue un controllo sui tipi di utilizzo e, in caso di guadagni, un contributo economico, anche quale compenso per le spese di conservazione e tutela
Cultural Heritage IPR
3d models
archaeology
virtual museums
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14243/381514
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