Da poco più di un ventennio le ricerche effettuate nelle necropoli del Bronzo Antico dei territori di Augusta e Melilli hanno mostrato in generale impianti planimetrici caratterizzati da interessanti elementi di originalità, pur rimanendo nell'ambito di una tipologia piuttosto ricorrente e ripetitiva, oltre che ben conosciuta da tempo. All'interno di tali complessi funerari, tuttavia, spiccano sovente tombe che si discostano ulteriormente dai tipi canonici per particolari architettonici o per impianto planimetrico composito. Tra di esse ricordiamo le tombe di Timognosa e Gisira e la necropoli di Baratta. Le ricerche sulla tomba monumentale con rilievo trilitico di contrada Petraro (Melilli) ha rivelato una struttura architettonica molto originale caratterizzata da una facciata a pianta semicircolare il cui ingresso è decorato da un bassorilievo che riproduce un trilite. L'esame delle superfici di questo elemento ha permesso di identificare le tracce di un pigmento rosso che lo ricopriva e lo decorava ulteriormente. Linterno è costituito da un'ampia cella ovoidale dotata di nicchia sottolineata da un bassissimo lettuccio e da un secondo architrave segnati con solchi. La loro realizzazione, inoltre, evidenzia le differenziazioni sociali all'interno delle comunità del Bronzo Antico, le quali utilizzano modelli architettonici allogeni per caratterizzare i sepolcri. Gli elementi architettonici che contraddistinguono questo complesso funerario è riconducibile alle culture templari maltesi, mostrando di essere il risultato di interazioni complesse con tali comunità.

Tomba con rilievo trilitico in contrada Petraro (Melilli, SR).

Giuseppe Cacciaguerra
2000

Abstract

Da poco più di un ventennio le ricerche effettuate nelle necropoli del Bronzo Antico dei territori di Augusta e Melilli hanno mostrato in generale impianti planimetrici caratterizzati da interessanti elementi di originalità, pur rimanendo nell'ambito di una tipologia piuttosto ricorrente e ripetitiva, oltre che ben conosciuta da tempo. All'interno di tali complessi funerari, tuttavia, spiccano sovente tombe che si discostano ulteriormente dai tipi canonici per particolari architettonici o per impianto planimetrico composito. Tra di esse ricordiamo le tombe di Timognosa e Gisira e la necropoli di Baratta. Le ricerche sulla tomba monumentale con rilievo trilitico di contrada Petraro (Melilli) ha rivelato una struttura architettonica molto originale caratterizzata da una facciata a pianta semicircolare il cui ingresso è decorato da un bassorilievo che riproduce un trilite. L'esame delle superfici di questo elemento ha permesso di identificare le tracce di un pigmento rosso che lo ricopriva e lo decorava ulteriormente. Linterno è costituito da un'ampia cella ovoidale dotata di nicchia sottolineata da un bassissimo lettuccio e da un secondo architrave segnati con solchi. La loro realizzazione, inoltre, evidenzia le differenziazioni sociali all'interno delle comunità del Bronzo Antico, le quali utilizzano modelli architettonici allogeni per caratterizzare i sepolcri. Gli elementi architettonici che contraddistinguono questo complesso funerario è riconducibile alle culture templari maltesi, mostrando di essere il risultato di interazioni complesse con tali comunità.
2000
prehistoric sicily
early bronze age
rock cut tomb
prehistoric malta
prehistoric architecture
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14243/382286
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact