Il processo che impegna le élite locali in direzione della costruzione della città ottocentesca, se si traduce inevitabilmente nel conferimento di una precisa identità ai luoghi urbani, non manca di avere dei riflessi sull'identità di quelle élite. Il caso indagato è quello di Chieti nel passaggio dall'antico regime al secolo "lungo". Capoluogo della provincia di Abruzzo Citeriore al momento dell'arrivo dei governanti francesi nel Mezzogiorno - agli inizi cioè dell'Ottocento - la città costituisce, proprio in forza di alcune specificità, un osservatorio privilegiato per far luce sulle dinamiche appena richiamate.
Costruzione dello spazio urbano ed élite in costruzione. Chieti fra Sette e Ottocento. Teatri e non solo
Rescigno Maria Rosaria
2020
Abstract
Il processo che impegna le élite locali in direzione della costruzione della città ottocentesca, se si traduce inevitabilmente nel conferimento di una precisa identità ai luoghi urbani, non manca di avere dei riflessi sull'identità di quelle élite. Il caso indagato è quello di Chieti nel passaggio dall'antico regime al secolo "lungo". Capoluogo della provincia di Abruzzo Citeriore al momento dell'arrivo dei governanti francesi nel Mezzogiorno - agli inizi cioè dell'Ottocento - la città costituisce, proprio in forza di alcune specificità, un osservatorio privilegiato per far luce sulle dinamiche appena richiamate.File in questo prodotto:
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