La costa ionica della Basilicata è ubicata nel Golfo di Taranto e si estende da NE a SO per circa 32 km, dalla Foce del Fiume Bradano, al confine con la Puglia, fino alla Foce del Fiume Sinni, al confine con la Calabria. Ricade nel Foglio N° 492 "Ginosa" e Foglio N° 508 "Policoro" della Carta d'Italia alla Scala 1:50.000 ed è un'area di costa bassa caratterizzata da estesi tratti di spiaggia sabbiosa e da uno sviluppato sistema dunare variamente condizionato da attività antropica. L'area di spiaggia emersa è costituita in prevalenza da sabbie con varia percentuale di ciottoli concentrati soprattutto nella zona di battigia. La sua larghezza varia da pochi metri fino ai 200 m ed il suo limite interno coincide con l'inizio della zona occupata dalla vegetazione della imacchia mediterranea.
I fondali della Basilicata Ionica
Crescenzo Violante
2015
Abstract
La costa ionica della Basilicata è ubicata nel Golfo di Taranto e si estende da NE a SO per circa 32 km, dalla Foce del Fiume Bradano, al confine con la Puglia, fino alla Foce del Fiume Sinni, al confine con la Calabria. Ricade nel Foglio N° 492 "Ginosa" e Foglio N° 508 "Policoro" della Carta d'Italia alla Scala 1:50.000 ed è un'area di costa bassa caratterizzata da estesi tratti di spiaggia sabbiosa e da uno sviluppato sistema dunare variamente condizionato da attività antropica. L'area di spiaggia emersa è costituita in prevalenza da sabbie con varia percentuale di ciottoli concentrati soprattutto nella zona di battigia. La sua larghezza varia da pochi metri fino ai 200 m ed il suo limite interno coincide con l'inizio della zona occupata dalla vegetazione della imacchia mediterranea.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


