Le fasce costituiscono buona parte del paesaggio terrazzato ligure, rappresentando una monumentale opera di modellamento dei versanti dal mare ai monti, pressoché lungo tutto l'arco regionale, anche nelle valli più remote e poco note, per ricavare spazi fertili alle coltivazioni. Un' opera immane da tempi remoti, frutto di fatiche di generazioni di contadini capaci di un lavoro cosciente e tecnicamente sapiente, che è stata di recente (28/11/2018) riconosciuta dall'Unesco "arte della costruzione dei muri a secco, conoscenze e tecniche nella lista del Patrimonio mondiale dell'umanità, categoria immateriale". Una tecnica costruttiva che ha saputo soprattutto mantenere e salvaguardare nei secoli i versanti così modellati dai dissesto idrogeologico. Una tecnica, quella della costruzione dei muri in pietra a secco delle fasce liguri, che dopo anni di oblio, finalmente è stata riconosciuta arte dopo che numerosi studi di carattere interdisciplinare - che hanno guardato anche alle testimonianze di poeti, studiosi e viaggiatori del passato rimasti affascinati dalla maestosità dell'opera del terrazzamento - hanno evidenziato la cultura profonda che le fasce hanno trasmesso ai luoghi più vari, raccontandone la storia più remota anche di quelli abbandonati del territorio ligure, che occorre riscoprire per la loro vitalità ancora presente.

Le fasce: l'eredità culturale dei terrazzamenti liguri

Giovanni Ghiglione
2020

Abstract

Le fasce costituiscono buona parte del paesaggio terrazzato ligure, rappresentando una monumentale opera di modellamento dei versanti dal mare ai monti, pressoché lungo tutto l'arco regionale, anche nelle valli più remote e poco note, per ricavare spazi fertili alle coltivazioni. Un' opera immane da tempi remoti, frutto di fatiche di generazioni di contadini capaci di un lavoro cosciente e tecnicamente sapiente, che è stata di recente (28/11/2018) riconosciuta dall'Unesco "arte della costruzione dei muri a secco, conoscenze e tecniche nella lista del Patrimonio mondiale dell'umanità, categoria immateriale". Una tecnica costruttiva che ha saputo soprattutto mantenere e salvaguardare nei secoli i versanti così modellati dai dissesto idrogeologico. Una tecnica, quella della costruzione dei muri in pietra a secco delle fasce liguri, che dopo anni di oblio, finalmente è stata riconosciuta arte dopo che numerosi studi di carattere interdisciplinare - che hanno guardato anche alle testimonianze di poeti, studiosi e viaggiatori del passato rimasti affascinati dalla maestosità dell'opera del terrazzamento - hanno evidenziato la cultura profonda che le fasce hanno trasmesso ai luoghi più vari, raccontandone la storia più remota anche di quelli abbandonati del territorio ligure, che occorre riscoprire per la loro vitalità ancora presente.
2020
Istituto di Ricerca sulla Crescita Economica Sostenibile - IRCrES
Fasce
Storia
Cultura
Territorio
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14243/384858
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact