Con questa pubblicazione è intenzione degli autori dare ampia visibilità a "punti di vista diversi" (diversità intesa, come interessi ed attività degli autori degli articoli partecipanti) sulla "parola e problema": bullismo. Sono stati raccolti articoli di variegate sfaccettature professionali della vita pubblica quotidiana. Punti di vista, visti da punti diversi. Con un unico scopo. Uomini sensibili e donne, contro questo modo di operare non consono alla civile convivenza. Un contributo a cambiare, per cambiare.Il contributo del capitolo "Bullismo vs Cyberbullismo (Se il bullismo non esistesse non esisterebbe neanche il cyberbullismo)"analizza il fenomeno del cyberbullismo paragonato al (più antico) bullismo. Oggi il cyberbullismo è un argomento molto discusso, anche in virtù della legge entrata in vigore a giugno 2017, ma bullismo e cyberbullismo sono realizzazioni diverse dello stesso comportamento: azioni in qualche modo violente e persecutorie ai danni di una vittima, perpetuate nel tempo. Quest'ultima caratteristica è fondamentale per etichettare un comportamento aggressivo, violento, intimidatorio o umiliante come bullismo (e quindi anche come cyberbullismo). Inoltre, bisogna tenere presente che questi comportamenti vengono definiti come bullismo se si realizzano tra adolescenti. Tra adulti diventano mobbing nei posti di lavoro, nonnismo negli ambienti militari, ecc., ma il comportamento e i meccanismi sono i medesimi: non va perso di vista questo aspetto che consente di generalizzare su questo tipo di condotta, che sociologi e psicologi analizzano approfonditamente.
Bullismo vs Cyberbullismo (Se il bullismo non esistesse non esisterebbe neanche il cyberbullismo)
A Vaccarelli
2018
Abstract
Con questa pubblicazione è intenzione degli autori dare ampia visibilità a "punti di vista diversi" (diversità intesa, come interessi ed attività degli autori degli articoli partecipanti) sulla "parola e problema": bullismo. Sono stati raccolti articoli di variegate sfaccettature professionali della vita pubblica quotidiana. Punti di vista, visti da punti diversi. Con un unico scopo. Uomini sensibili e donne, contro questo modo di operare non consono alla civile convivenza. Un contributo a cambiare, per cambiare.Il contributo del capitolo "Bullismo vs Cyberbullismo (Se il bullismo non esistesse non esisterebbe neanche il cyberbullismo)"analizza il fenomeno del cyberbullismo paragonato al (più antico) bullismo. Oggi il cyberbullismo è un argomento molto discusso, anche in virtù della legge entrata in vigore a giugno 2017, ma bullismo e cyberbullismo sono realizzazioni diverse dello stesso comportamento: azioni in qualche modo violente e persecutorie ai danni di una vittima, perpetuate nel tempo. Quest'ultima caratteristica è fondamentale per etichettare un comportamento aggressivo, violento, intimidatorio o umiliante come bullismo (e quindi anche come cyberbullismo). Inoltre, bisogna tenere presente che questi comportamenti vengono definiti come bullismo se si realizzano tra adolescenti. Tra adulti diventano mobbing nei posti di lavoro, nonnismo negli ambienti militari, ecc., ma il comportamento e i meccanismi sono i medesimi: non va perso di vista questo aspetto che consente di generalizzare su questo tipo di condotta, che sociologi e psicologi analizzano approfonditamente.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.