Il numero di pubblicazioni in rivista per l'anno 2019 è di 148. 144 sono quelle in riviste ISI e 4 quelle in riviste non ISI. Il dato è in leggero miglioramento rispetto all'anno precedente e superiore alla media dell'ultimo quinquennio. In aumento il valore medio dell'Impact Factor (IF) rispetto a quello dell'anno scorso, 3,46 (3,25 considerando anche le 9 riviste ISI ancora senza IF) contro 3,24 del 2018. Il dato va contestualizzato in una realtà come l'Ispa per sua natura multidisciplinare. Il numero di pubblicazioni in fascia buono/ottima (Q2/Q1), secondo la valutazione bibliometrica, è di circa 93% del totale, in aumento rispetto al 84% dell'anno 2018. Il numero di pubblicazioni Q1 è pari al 60% "ca." del totale, in diminuzione rispetto al 66% dell'anno passato. Tra queste ultime il numero di articoli pubblicati in riviste oltre il 90° percentile è di 31. Questo vuol dire che la percentuale di articoli pubblicati nella top 10 delle riviste a maggiore impatto per area/categoria è del 23% "ca." La categoria con maggiori pubblicazioni è Food Science & Technology con 54 lavori, seguita da Agriculture Diary & Animal Sciences con 16, Plant Science e Agronomy 7, Biochemistry & Molecular Biology con 6 pubblicazioni ciascuno, Nutrition & Dietetics a 5, Biotechnology & Applied Microbiology e Oncology con 4 lavori , Chemistry-Medicinal, Chemistry-Multidisciplinary , Horticulture, Fisheries e Mycology con 3 a seguire le altre. In deciso aumento il numero delle riviste Open Access, che rappresentano ormai circa il 60% del totale, in linea con il trend internazionale del mondo della ricerca. A questo proposito occorrerebbe dialogare, anche soprattutto a livello centrale, con le case editrici, per cercare di ridurre il costo degli oneri previsti per le APC (Article Processing Charges). Gli articoli in rivista in collaborazione con operatori del settore industriale sono 16. Indicatore sempre più utilizzato nella valutazione dell'impatto dei progetti europei.
Pubblicazioni in rivista 2019 Istituto di Scienze delle Produzioni Alimentari
Pasquale Del Vecchio
2019
Abstract
Il numero di pubblicazioni in rivista per l'anno 2019 è di 148. 144 sono quelle in riviste ISI e 4 quelle in riviste non ISI. Il dato è in leggero miglioramento rispetto all'anno precedente e superiore alla media dell'ultimo quinquennio. In aumento il valore medio dell'Impact Factor (IF) rispetto a quello dell'anno scorso, 3,46 (3,25 considerando anche le 9 riviste ISI ancora senza IF) contro 3,24 del 2018. Il dato va contestualizzato in una realtà come l'Ispa per sua natura multidisciplinare. Il numero di pubblicazioni in fascia buono/ottima (Q2/Q1), secondo la valutazione bibliometrica, è di circa 93% del totale, in aumento rispetto al 84% dell'anno 2018. Il numero di pubblicazioni Q1 è pari al 60% "ca." del totale, in diminuzione rispetto al 66% dell'anno passato. Tra queste ultime il numero di articoli pubblicati in riviste oltre il 90° percentile è di 31. Questo vuol dire che la percentuale di articoli pubblicati nella top 10 delle riviste a maggiore impatto per area/categoria è del 23% "ca." La categoria con maggiori pubblicazioni è Food Science & Technology con 54 lavori, seguita da Agriculture Diary & Animal Sciences con 16, Plant Science e Agronomy 7, Biochemistry & Molecular Biology con 6 pubblicazioni ciascuno, Nutrition & Dietetics a 5, Biotechnology & Applied Microbiology e Oncology con 4 lavori , Chemistry-Medicinal, Chemistry-Multidisciplinary , Horticulture, Fisheries e Mycology con 3 a seguire le altre. In deciso aumento il numero delle riviste Open Access, che rappresentano ormai circa il 60% del totale, in linea con il trend internazionale del mondo della ricerca. A questo proposito occorrerebbe dialogare, anche soprattutto a livello centrale, con le case editrici, per cercare di ridurre il costo degli oneri previsti per le APC (Article Processing Charges). Gli articoli in rivista in collaborazione con operatori del settore industriale sono 16. Indicatore sempre più utilizzato nella valutazione dell'impatto dei progetti europei.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
