L'innovazione nel settore delle tecnologie sensoristiche è in una fase di grande evoluzione, accentuata dal processo di convergenza che coinvolge settori differenti che vanno dalla microelettronica (microsistemi e sensori; tecnologie per la bioelettronica e biosensoristica), alla chimica (nanomateriali), al farmaceutico (chimica computazionale), ai materiali avanzati. Gli usi medici dei sensori ruotano principalmente intorno al potere di questi di identificare accuratamente tessuti, cellule del corpo ed addirittura materiale genetico; da qui il notevole interesse dal punto di vista accademico ed industriale per applicazioni diverse che vanno dalla diagnosi alla medicina personalizzata. In quest'ultimo campo, in particolare, si sta puntando sulla sperimentazione e messa a punto di innovative applicazioni della microelettronica alla genomica funzionale e alla diagnostica molecolare con l'implementazione di dispositivi diagnostici miniaturizzati usa e getta per la diagnosi delle malattie o per la determinazione dei livelli di espressione genica nei diversi stati fisiopatologici. Le biotecnologie promettono di estendere i confini della sanità al di là dell'ambito ospedaliero, favorendo l'integrazione delle cure in ospedale, a casa e in qualunque posto la persona si trovi. Nel campo delle malattie rare, la ricerca e lo sviluppo di tecnologie biosensoristiche offre numerose prospettive e valide alternative che vanno dalla diagnosi precoce alla terapia personalizzata ed alla distribuzione mirata di farmaci, con applicazioni di tipo non-invasivo per l'analisi multipla di parametri vitali.
ATTUALI E FUTURE APPLICAZIONI DELLE BIOTECNOLOGIE PER LA DIAGNOSI E IL MONITORAGGIO CLINICO DELLE MALATTIE RARE
Guarnaccia Maria
2019
Abstract
L'innovazione nel settore delle tecnologie sensoristiche è in una fase di grande evoluzione, accentuata dal processo di convergenza che coinvolge settori differenti che vanno dalla microelettronica (microsistemi e sensori; tecnologie per la bioelettronica e biosensoristica), alla chimica (nanomateriali), al farmaceutico (chimica computazionale), ai materiali avanzati. Gli usi medici dei sensori ruotano principalmente intorno al potere di questi di identificare accuratamente tessuti, cellule del corpo ed addirittura materiale genetico; da qui il notevole interesse dal punto di vista accademico ed industriale per applicazioni diverse che vanno dalla diagnosi alla medicina personalizzata. In quest'ultimo campo, in particolare, si sta puntando sulla sperimentazione e messa a punto di innovative applicazioni della microelettronica alla genomica funzionale e alla diagnostica molecolare con l'implementazione di dispositivi diagnostici miniaturizzati usa e getta per la diagnosi delle malattie o per la determinazione dei livelli di espressione genica nei diversi stati fisiopatologici. Le biotecnologie promettono di estendere i confini della sanità al di là dell'ambito ospedaliero, favorendo l'integrazione delle cure in ospedale, a casa e in qualunque posto la persona si trovi. Nel campo delle malattie rare, la ricerca e lo sviluppo di tecnologie biosensoristiche offre numerose prospettive e valide alternative che vanno dalla diagnosi precoce alla terapia personalizzata ed alla distribuzione mirata di farmaci, con applicazioni di tipo non-invasivo per l'analisi multipla di parametri vitali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.