L'epilessia è una condizione neurologica legata ad improvvise e ricorrenti manifestazioni caratterizzate da perdita di coscienza e violenti movimenti convulsivi dei muscoli, denominate "crisi epilettiche". Questa sintomatologia è il risultato clinico di scariche elettriche eccessive o ipersincrone che hanno luogo in popolazioni di neuroni eccitabili. Tra le cause che ne determinano l'innesco si stima che circa il 70% è dovuto a mutazioni in geni che controllano funzioni specifiche, quali la maturazione dei neuroni, la formazione delle sinapsi, oppure la trasmissione del segnale elettrico. Ad oggi, sebbene siano noti circa 500 geni-epilessia, poco noti sono i meccanismi di azione che, a partire dalla mutazione, innescano il processo di deterioramento della trasmissione del segnale elettrochimico (epilettogenesi). La maggior parte delle epilessie di natura genetica è ad esordio precoce con crisi convulsive che insorgono entro i primi anni di vita dei piccoli pazienti (encefalopatie epilettiche infantili). Di queste circa il 30% sono farmaco-resistenti causando un grave ritardo nello sviluppo cognitivo. Grazie alla proprietà delle cellule staminali e allo sviluppo di tecnologie innovative ad esse applicate, è oggi possibile modellare la malattia in sistemi cellulari e animali complementari che permettono sia di analizzare le conseguenze funzionali di ciascun tipo di mutazione che di testare nuovi farmaci. In particolare attraverso la riprogrammazione in neuroni di cellule somatiche isolate da ciascun paziente è possibile valutare i danni a carico di processi neuronali fondamentali e di selezionare molecole innovative per una correzione mirata del difetto funzionale. Complementare a questo approccio è l'impiego di cellule staminali per la generazione di modelli murini transgenici che esprimono una specifica mutazione. L'impiego di tali modelli consente sia di verificare l'impatto funzionale durante le prime fasi dello sviluppo del cervello e sia di testare l'efficacia di potenziali molecole terapeutiche (studi preclinici).

Cellule Staminali e Epilessia

2019

Abstract

L'epilessia è una condizione neurologica legata ad improvvise e ricorrenti manifestazioni caratterizzate da perdita di coscienza e violenti movimenti convulsivi dei muscoli, denominate "crisi epilettiche". Questa sintomatologia è il risultato clinico di scariche elettriche eccessive o ipersincrone che hanno luogo in popolazioni di neuroni eccitabili. Tra le cause che ne determinano l'innesco si stima che circa il 70% è dovuto a mutazioni in geni che controllano funzioni specifiche, quali la maturazione dei neuroni, la formazione delle sinapsi, oppure la trasmissione del segnale elettrico. Ad oggi, sebbene siano noti circa 500 geni-epilessia, poco noti sono i meccanismi di azione che, a partire dalla mutazione, innescano il processo di deterioramento della trasmissione del segnale elettrochimico (epilettogenesi). La maggior parte delle epilessie di natura genetica è ad esordio precoce con crisi convulsive che insorgono entro i primi anni di vita dei piccoli pazienti (encefalopatie epilettiche infantili). Di queste circa il 30% sono farmaco-resistenti causando un grave ritardo nello sviluppo cognitivo. Grazie alla proprietà delle cellule staminali e allo sviluppo di tecnologie innovative ad esse applicate, è oggi possibile modellare la malattia in sistemi cellulari e animali complementari che permettono sia di analizzare le conseguenze funzionali di ciascun tipo di mutazione che di testare nuovi farmaci. In particolare attraverso la riprogrammazione in neuroni di cellule somatiche isolate da ciascun paziente è possibile valutare i danni a carico di processi neuronali fondamentali e di selezionare molecole innovative per una correzione mirata del difetto funzionale. Complementare a questo approccio è l'impiego di cellule staminali per la generazione di modelli murini transgenici che esprimono una specifica mutazione. L'impiego di tali modelli consente sia di verificare l'impatto funzionale durante le prime fasi dello sviluppo del cervello e sia di testare l'efficacia di potenziali molecole terapeutiche (studi preclinici).
2019
Istituto di genetica e biofisica "Adriano Buzzati Traverso"- IGB - Sede Napoli
epilessia
cellule staminali
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14243/390428
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact