Applicazione online per l'acquisizione e l'elaborazione di dati nel dominio del tempo e della frequenza nella valutazione dell'esposizione a CEM

L'Istituto di Fisica Applicata "Nello Carrara" del Consiglio Nazionale delle Ricerche (IFAC-CNR), nell'ambito di un progetto di ricerca finanziato dall'INAIL che vede coinvolte, oltre all'IFAC (in qualità di capofila) e all'INAIL, altre tre unità operative (Azienda USL Toscana Sud Est, Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo e Istituto Superiore di Sanità), sta sviluppando WebNir, una piattaforma web ad accesso libero, attraverso la quale sono rese disponibili, tra le altre, alcune applicazioni relative alla valutazione del rischio da esposizione a campi elettromagnetici (CEM). In questo lavoro viene descritta in particolare l'applicazione che permette di elaborare in maniera automatizzata i file prodotti da varie catene strumentali, operanti nel dominio del tempo o della frequenza, per eseguire operazioni di analisi e verifica del rispetto di valori di esposizione, il calcolo di indici radioprotezionistici riferiti alla normativa vigente e la visualizzazione grafica dei dati di partenza e dei risultati delle elaborazioni. Secondo il progetto iniziale, si prevedeva di strutturare la procedura solo sulla base delle caratteristiche degli strumenti di misura più comuni, implementando algoritmi di scansione specifici per ciascuna delle catene strumentali per cui fosse noto il formato di file restituito. In seguito, questo approccio è stato ampliato in modo da accettare file del tipo più generico possibile, potenzialmente prodotti da qualunque catena di misura, purché in formato aperto (file di testo o foglio di calcolo), a condizione che - per i file-dati la cui struttura non sia già nota al sistema - l'utente fornisca alla procedura di importazione i parametri necessari alla sua corretta interpretazione, secondo un modello prestabilito ma sufficientemente flessibile. L'applicazione sviluppata, oltre a visualizzare l'andamento, nel rispettivo dominio (tempo o frequenza), dei dati acquisiti, consente di eseguire una serie di operazioni standardizzate per il calcolo e la rappresentazione visiva di grandezze rilevanti da un punto di vista radioprotezionistico, ma non sempre rese disponibili dalla catena di misura utilizzata (per esempio: indici di esposizione, variazione DELTAB/3s). Inoltre, l'interfaccia permette di personalizzare l'aspetto dei grafici prodotti tramite l'utilizzo di un'apposita utility, che intercetta i risultati delle varie elaborazioni e modifica l'output in base alle impostazioni scelte dall'utente.