Nell'ambito del progetto di ricerca Green Building svolto in collaborazione tra il Dipartimento di Ingegneria, Ict e tecnologie per l'energia e trasporti (DIITET - Roma) e l'Istituto per le Tecnologie della Costruzione (ITC-CNR) di San Giuliano Milanese, è stato condotto uno studio di fattibilità tecnica per la realizzazione di una copertura a verde su una copertura piana del Circolo Funzionari della Polizia di Stato sito in Lungotevere Flaminio, con finalità di miglioramento del controllo delle acque meteoriche, efficientamento energetico e miglioramento delle condizioni microclimatiche di comfort indoor. In prima analisi, a seguito del rilievo e delle analisi energetiche ed ambientali dello stato di fatto, tramite simulazioni dinamiche sono state valutate le ricadute della copertura a verde in termini di miglioramento delle prestazioni termiche ed energetiche del fabbricato e delle possibili ricadute sul benessere degli occupanti. A questo studio sono state poi aggiunte analisi dell'andamento dei consumi energetici per il riscaldamento invernale ed il raffrescamento estivo su base stagionale ed annua dell'intero fabbricato, fornendo delle indicazioni di massima di possibili interventi a basso costo per l'efficientamento globale. Nello specifico, lo studio si è articolato in due fasi: una prima fase di attività preliminare propedeutica o di diagnosi energetica (capitoli 4, 5, 6), ha consentito di esaminare lo stato di fatto da un punto di vista energetico ambientale (interno/esterno) finalizzato ad individuare le principali criticità del fabbricato e le possibili soluzioni di intervento. La seconda fase che potremmo definire di supporto alla progettazione (capitoli 7 e 8), ha consentito di definire, in termini tecnologici ed economici, le ricadute di diverse soluzioni di coperture a verde rispetto ad una soluzione tradizionale. Nello specifico si analizzano a livello di edificio le variazione dei consumi energetici e a livello locale (zona bar) le variazioni in termini di bilancio termico mensile, apporti di calore e dispersioni termiche e di temperature superficiali orarie in giorni rappresentativi della stagione invernale ed estiva. In termini economici si evidenzia come l'installazione di una copertura a verde abbinata ad una gestione ottimizzata degli impianti di tutto l'edificio abbia un tempo di ritorno dell'investimento minimo, a cui si aggiungono numerosi benefici ambientali.

GREEN BUILDING SUI CIRCOLI SPORTIVI DELLA POLIZIA DI STATO. Riqualificazione energetica e ambientale del Circolo Funzionari Polizia di Stato (Lungotevere Flaminio) con un tetto verde pensile a servizio della zona bar

Benedetta Barozzi;Alice Bellazzi;Italo Meroni
2018

Abstract

Nell'ambito del progetto di ricerca Green Building svolto in collaborazione tra il Dipartimento di Ingegneria, Ict e tecnologie per l'energia e trasporti (DIITET - Roma) e l'Istituto per le Tecnologie della Costruzione (ITC-CNR) di San Giuliano Milanese, è stato condotto uno studio di fattibilità tecnica per la realizzazione di una copertura a verde su una copertura piana del Circolo Funzionari della Polizia di Stato sito in Lungotevere Flaminio, con finalità di miglioramento del controllo delle acque meteoriche, efficientamento energetico e miglioramento delle condizioni microclimatiche di comfort indoor. In prima analisi, a seguito del rilievo e delle analisi energetiche ed ambientali dello stato di fatto, tramite simulazioni dinamiche sono state valutate le ricadute della copertura a verde in termini di miglioramento delle prestazioni termiche ed energetiche del fabbricato e delle possibili ricadute sul benessere degli occupanti. A questo studio sono state poi aggiunte analisi dell'andamento dei consumi energetici per il riscaldamento invernale ed il raffrescamento estivo su base stagionale ed annua dell'intero fabbricato, fornendo delle indicazioni di massima di possibili interventi a basso costo per l'efficientamento globale. Nello specifico, lo studio si è articolato in due fasi: una prima fase di attività preliminare propedeutica o di diagnosi energetica (capitoli 4, 5, 6), ha consentito di esaminare lo stato di fatto da un punto di vista energetico ambientale (interno/esterno) finalizzato ad individuare le principali criticità del fabbricato e le possibili soluzioni di intervento. La seconda fase che potremmo definire di supporto alla progettazione (capitoli 7 e 8), ha consentito di definire, in termini tecnologici ed economici, le ricadute di diverse soluzioni di coperture a verde rispetto ad una soluzione tradizionale. Nello specifico si analizzano a livello di edificio le variazione dei consumi energetici e a livello locale (zona bar) le variazioni in termini di bilancio termico mensile, apporti di calore e dispersioni termiche e di temperature superficiali orarie in giorni rappresentativi della stagione invernale ed estiva. In termini economici si evidenzia come l'installazione di una copertura a verde abbinata ad una gestione ottimizzata degli impianti di tutto l'edificio abbia un tempo di ritorno dell'investimento minimo, a cui si aggiungono numerosi benefici ambientali.
2018
Istituto per le Tecnologie della Costruzione - ITC
Tetto verde
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14243/390632
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