Time-related Electrical Imaging of Brain Functionality Underpinning Endogenous and Exogenous Orienting of Visuospatial Attention

Haemodynamic Neuroimaging indicated that during 'endogenous' orienting of visuo-spatial attention activity in brain dorsal frontal-parietal cortices can be observed, while 'exogenous' orienting triggers activity in regions near the right ventral temporo-parietal junction (TPJ) and frontal cortex. Not much information is still available on the activation dynamic timing of the regions of these neural networks. High time-resolution electrical neuroimaging can help to fill this knowledge gap. Indeed, recent research data indicate that, during cue-target-based 'endogenous' attention, an activation of the dorsal fronto-parietal network [i. e., right SPL (BA7) and FEF (BA8)] already arises in between these two signals, which strengthens from the earliest time (i. e., C1 & P1 responses) after target delivery, adding an executive-control-related activation of IACC (BA32). 'Exogenous' orienting shows diverse activations, among which the angular gyrus (BA39), to which target presentation adds the right MFG (BA8). All in all, the present findings advance our knowledge of the spatio-temporal activation dynamics of areas and pathways of endogenous and exogenous networks of visual attention, and of the relationships of these networks with the executive control network. Il neuroimaging emodinamico ha indicato che durante l'orientamento dell'attenzione visuo-spaziale si può rilevare l'attivazione delle cortecce fronto-parietali dorsali, mentre l'orientamento 'esogeno' innesca l'attività delle regioni vicine alla giunzione temporo-parietale (TPJ), nonché della corteccia frontale, ventrali. Non molte informazioni sono ancora disponibili sulla tempistica dinamica di attivazione delle regioni di questi network neurali. Il neuroimaging elettrofisiologico ad elevata risoluzione temporale può aiutare a colmare questa lacuna conoscitiva. Infatti, recenti dati di ricerca indicano che, nel corso dell'attenzione 'endogena' basata sulla presentazione di cue e target, si verifica un'attivazione del network fronto-parietale dorsale [i. e., SPL (BA7) and FEF (BA8) di destra] già nell'intervallo tra questi due segnali, che si rafforza a latenze precocissime (i. e., risposte C1 & P1) dalla somministrazione del target, aggiungendo un'attivazione dell'IACC (BA32) connessa al controllo esecutivo. L'orientamento 'esogeno', invece, mostra attivazioni diverse, tra cui il giro angolare (BA 39), a cui la presentazione del target aggiunge l'MFG (BA8) destro. Complessivamente, i suddetti risultati contribuiscono all'avanzamento della nostra conoscenza della dinamica di attivazione spazio-temporale delle aree e delle vie dei network endogeni ed esogeni dell'attenzione visiva, e delle relazioni di questi network con quello del controllo esecutivo.

Il neuroimaging emodinamico ha indicato che durante l'orientamento dell'attenzione visuo-spaziale si può rilevare l'attivazione delle cortecce fronto-parietali dorsali, mentre l'orientamento 'esogeno' innesca l'attività delle regioni vicine alla giunzione temporo-parietale (TPJ), nonché della corteccia frontale, ventrali. Non molte informazioni sono ancora disponibili sulla tempistica dinamica di attivazione delle regioni di questi network neurali. Il neuroimaging elettrofisiologico ad elevata risoluzione temporale può aiutare a colmare questa lacuna conoscitiva. Infatti, recenti dati di ricerca indicano che, nel corso dell'attenzione 'endogena' basata sulla presentazione di cue e target, si verifica un'attivazione del network fronto-parietale dorsale [i. e., SPL (BA7) and FEF (BA8) di destra] già nell'intervallo tra questi due segnali, che si rafforza a latenze precocissime (i. e., risposte C1 & P1) dalla somministrazione del target, aggiungendo un'attivazione dell'IACC (BA32) connessa al controllo esecutivo. L'orientamento 'esogeno', invece, mostra attivazioni diverse, tra cui il giro angolare (BA 39), a cui la presentazione del target aggiunge l'MFG (BA8) destro. Complessivamente, i suddetti risultati contribuiscono all'avanzamento della nostra conoscenza della dinamica di attivazione spazio-temporale delle aree e delle vie dei network endogeni ed esogeni dell'attenzione visiva, e delle relazioni di questi network con quello del controllo esecutivo.