Il contributo firmato a due mani (a Rossella Mosti si deve il § 2, a Zeno Verlato il § 3, il § 1 a entrambi) verte su una sezione specifica della scheda del VD, denominata "Corrispondenze", relativa a strumenti fondamentali per contestualizzare storicamente un vocabolo dantesco, e per cogliere le rispondenze più stringenti nella tradizione anteriore e posteriore. Il TLIO è di certo per il VD il principale punto di riferimento, che ne accompagna l'elaborazione e che condivide la stessa sistemazione del materiale ordinato semanticamente ma i cui obiettivi scientifici sono ben diversi. Le diverse esigenze lessicografiche (lessico d'autore e dizionario di lingua) si ravvisano nello stile definitorio in cui vi sono ovvi elementi di autonomia. Per descrivere meglio le differenze di trattamento del materiale dantesco nei due vocabolari viene presa ad esempio la scheda lessicografica di scoglio.
Le corrispondenze del VD: TLIO, lessicografia storica, corpora dell'OVI
MOSTI Rossella
2020
Abstract
Il contributo firmato a due mani (a Rossella Mosti si deve il § 2, a Zeno Verlato il § 3, il § 1 a entrambi) verte su una sezione specifica della scheda del VD, denominata "Corrispondenze", relativa a strumenti fondamentali per contestualizzare storicamente un vocabolo dantesco, e per cogliere le rispondenze più stringenti nella tradizione anteriore e posteriore. Il TLIO è di certo per il VD il principale punto di riferimento, che ne accompagna l'elaborazione e che condivide la stessa sistemazione del materiale ordinato semanticamente ma i cui obiettivi scientifici sono ben diversi. Le diverse esigenze lessicografiche (lessico d'autore e dizionario di lingua) si ravvisano nello stile definitorio in cui vi sono ovvi elementi di autonomia. Per descrivere meglio le differenze di trattamento del materiale dantesco nei due vocabolari viene presa ad esempio la scheda lessicografica di scoglio.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.