La presente analisi è un'evoluzione del primo rapporto di ricerca "Elaborazione statistica dei dati sui carichi di lavoro, tempi di trattazione delle cause e procedimenti pendenti" della Corte di Appello di Bologna, pubblicato nel giugno del 2015 a cura dell'IRSIG-CNR, in collaborazione con la Corte di Appello di Bologna, nell'ambito del "Piano per la modernizzazione dei servizi per la giustizia a Bologna e in Emilia-Romagna"1. Come nel lavoro precedente, il primo passo anche di questa analisi consiste nello studio approfondito dei dati statistici e nella valutazione analitica di alcuni dei fattori che possono potenzialmente determinare il carico di lavoro dell'ufficio e la durata dei procedimenti. In particolare, l'elemento di novità introdotto già nel lavoro del 2015 è stata l'analisi incrociata dei dati della Corte d'Appello con quelli degli uffici "a monte della filiera", cioè i Tribunali del distretto, per approfondire quali siano i territori da cui proviene più "domanda di giustizia" in appello, per quali materie e se ci sono modifiche significative nei tempi e negli esiti degli appelli. Il presupposto di base è che la Corte d'Appello è un'organizzazione parte di un sistema integrato da cui è fortemente influenzata ma che essa stessa può influenzare con le sue azioni, cercando, ad esempio, di individuare e proporre soluzioni per migliorare l'amministrazione della giustizia del distretto. Questo sistema integrato comprende non solo gli uffici giudiziari, ma anche la cittadinanza, le imprese, gli ordini professionali, gli enti e le istituzioni del territorio, oltre ovviamente al personale dell'ufficio.
Riduzione dei tempi dei procedimenti civili presso la Corte d'Appello di Bologna. Carichi di lavoro, durata dei procedimenti, tassi d'impugnazione, indici di performance
Federica Viapiana;Davide Carnevali;
2018
Abstract
La presente analisi è un'evoluzione del primo rapporto di ricerca "Elaborazione statistica dei dati sui carichi di lavoro, tempi di trattazione delle cause e procedimenti pendenti" della Corte di Appello di Bologna, pubblicato nel giugno del 2015 a cura dell'IRSIG-CNR, in collaborazione con la Corte di Appello di Bologna, nell'ambito del "Piano per la modernizzazione dei servizi per la giustizia a Bologna e in Emilia-Romagna"1. Come nel lavoro precedente, il primo passo anche di questa analisi consiste nello studio approfondito dei dati statistici e nella valutazione analitica di alcuni dei fattori che possono potenzialmente determinare il carico di lavoro dell'ufficio e la durata dei procedimenti. In particolare, l'elemento di novità introdotto già nel lavoro del 2015 è stata l'analisi incrociata dei dati della Corte d'Appello con quelli degli uffici "a monte della filiera", cioè i Tribunali del distretto, per approfondire quali siano i territori da cui proviene più "domanda di giustizia" in appello, per quali materie e se ci sono modifiche significative nei tempi e negli esiti degli appelli. Il presupposto di base è che la Corte d'Appello è un'organizzazione parte di un sistema integrato da cui è fortemente influenzata ma che essa stessa può influenzare con le sue azioni, cercando, ad esempio, di individuare e proporre soluzioni per migliorare l'amministrazione della giustizia del distretto. Questo sistema integrato comprende non solo gli uffici giudiziari, ma anche la cittadinanza, le imprese, gli ordini professionali, gli enti e le istituzioni del territorio, oltre ovviamente al personale dell'ufficio.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.