La nostra analisi si concentra sull'ultimo trentennio del Cinquecento quando a conclusione di un trend positivo di crescita comincia per il Regno un momento di grave difficoltà economica. I luoghi pii furono a quel punto chiamati ad associare all'ampia gamma di attività assistenziali, economiche e finanziarie quella bancaria. La necessità di reperire nuove risorse monetarie indusse alcuni luoghi pii napoletani a diversificare l'offerta di servizi e ad aprire banchi pubblici di emissione di cartamoneta. Questa singolare operazione di "alta finanza" fu autorizzata dal governo vicereale in quanto attraverso i banchi dei luoghi pii si riuscì a finanziare in maniera non sempre lecita i bisogni di uno Stato sempre in affanno economico.
Al servizio dello Stato bisognoso. Le trasformazioni degli ospedali e Monti di Pietà in Banchi pubblici a Napoli tra XVI-XVII secolo
Paola Avallone;Raffaella Salvemini
2020
Abstract
La nostra analisi si concentra sull'ultimo trentennio del Cinquecento quando a conclusione di un trend positivo di crescita comincia per il Regno un momento di grave difficoltà economica. I luoghi pii furono a quel punto chiamati ad associare all'ampia gamma di attività assistenziali, economiche e finanziarie quella bancaria. La necessità di reperire nuove risorse monetarie indusse alcuni luoghi pii napoletani a diversificare l'offerta di servizi e ad aprire banchi pubblici di emissione di cartamoneta. Questa singolare operazione di "alta finanza" fu autorizzata dal governo vicereale in quanto attraverso i banchi dei luoghi pii si riuscì a finanziare in maniera non sempre lecita i bisogni di uno Stato sempre in affanno economico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.