La ricostruzione post-terremoto e post-catastrofe non può prescindere da una attenta analisi economica il cui intento è quello di alleviare parte del peso degli indennizzi conseguenti alle calamità gravanti sulle finanze pubbliche, in maniera da gestire in modo più efficiente i diversi aspetti che rientrano nel governo delle catastrofi. Per rispondere ai bisogni del mercato collegati al tema delle calamità naturali in Italia più volte si è cercato di coinvolgere il settore assicurativo nella copertura dei rischi catastrofali, a costi socialmente accettabili. L'assicurazione è certamente uno degli strumenti di gestione del rischio catastrofale date le sue peculiarità di gestione mutualistica del rischio ed ha dimostrato la sua efficienza nelle diverse fasi del ciclo di gestione dei rischi, a partire dalla loro individuazione, modellizzazione, gestione e mitigazione. Il modello dell'assicurazione può svolgere un ruolo specifico nell'aiutare a ridurre l'impatto economico degli eventi catastrofali e può favorire la ricostruzione dopo la catastrofe. Ovviamente, essa è un traguardo non facile perché necessita di una cultura tale da scoraggiare comportamenti azzardati, sensibilizzare alla prevenzione dei rischi ed integrare le decisioni economiche e finanziarie con le considerazioni legate ai rischi di future calamità. Obiettivo del presente lavoro è fornire un avanzamento delle conoscenze e proposte operative alla luce del profondo vuoto normativo del sistema italiano circa la possibilità di ottenere fonti di finanziamento alternative per la ricostruzione post-terremoto e post-catastrofe

Il finanziamento per la ricostruzione post-terremoto e post-catastrofe: Strumenti

Coviello Antonio;Di Trapani Giovanni
2017

Abstract

La ricostruzione post-terremoto e post-catastrofe non può prescindere da una attenta analisi economica il cui intento è quello di alleviare parte del peso degli indennizzi conseguenti alle calamità gravanti sulle finanze pubbliche, in maniera da gestire in modo più efficiente i diversi aspetti che rientrano nel governo delle catastrofi. Per rispondere ai bisogni del mercato collegati al tema delle calamità naturali in Italia più volte si è cercato di coinvolgere il settore assicurativo nella copertura dei rischi catastrofali, a costi socialmente accettabili. L'assicurazione è certamente uno degli strumenti di gestione del rischio catastrofale date le sue peculiarità di gestione mutualistica del rischio ed ha dimostrato la sua efficienza nelle diverse fasi del ciclo di gestione dei rischi, a partire dalla loro individuazione, modellizzazione, gestione e mitigazione. Il modello dell'assicurazione può svolgere un ruolo specifico nell'aiutare a ridurre l'impatto economico degli eventi catastrofali e può favorire la ricostruzione dopo la catastrofe. Ovviamente, essa è un traguardo non facile perché necessita di una cultura tale da scoraggiare comportamenti azzardati, sensibilizzare alla prevenzione dei rischi ed integrare le decisioni economiche e finanziarie con le considerazioni legate ai rischi di future calamità. Obiettivo del presente lavoro è fornire un avanzamento delle conoscenze e proposte operative alla luce del profondo vuoto normativo del sistema italiano circa la possibilità di ottenere fonti di finanziamento alternative per la ricostruzione post-terremoto e post-catastrofe
2017
Istituto di Ricerca su Innovazione e Servizi per lo Sviluppo - IRISS
Ricostruzione
Assicurazioni
Risk management
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14243/397194
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