Un precedente studio dedicato alle due tavole prospettiche di Filippo Brunelleschi, datate al primo quarto del '400, aveva messo in luce la ragionevole ipotesi che per disegnare le due prospettive Brunelleschi si fosse avvalso della misura in azimut e altezza dei punti essenziali per il disegno del Battistero e di Piazza della Signoria che vi erano rappresentati. Nello scritto precedente era stata seguito lo sviluppo che l'idea aveva avuto nella pittura e nel disegno con un contributo originale di Leon Battista Alberti con il suo De Pictura del 1435-6. Qui viene sottolineato che il modo seguito da Brunelleschi E all'origine anche di una ripresa ed elaborazione immagini che ha ricevuto il grandissimo sviluppo che oggi conosciamo.
Brunelleschi: prospettiva ed elaborazione immagini
Beltrame R
2021
Abstract
Un precedente studio dedicato alle due tavole prospettiche di Filippo Brunelleschi, datate al primo quarto del '400, aveva messo in luce la ragionevole ipotesi che per disegnare le due prospettive Brunelleschi si fosse avvalso della misura in azimut e altezza dei punti essenziali per il disegno del Battistero e di Piazza della Signoria che vi erano rappresentati. Nello scritto precedente era stata seguito lo sviluppo che l'idea aveva avuto nella pittura e nel disegno con un contributo originale di Leon Battista Alberti con il suo De Pictura del 1435-6. Qui viene sottolineato che il modo seguito da Brunelleschi E all'origine anche di una ripresa ed elaborazione immagini che ha ricevuto il grandissimo sviluppo che oggi conosciamo.File | Dimensione | Formato | |
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