Gli studi di settore confermano le difficoltà delle vacanze balneari in Italia attribuibili alla caduta del mercato domestico, mentre ha tenuto e si è sviluppata la domanda internazionale. Dopo la buona performance della domanda interna del 2016 si è verificato, infatti, un ritorno alla richiesta di mare italiano sostenuta dai clienti internazionali, che hanno aumentato le loro presenze del 3,0%, mentre quella dei connazionali è diminuita dello 0,9%, per un aumento totale dello 0,6%. Con riferimento al periodo 2010-2016, le presenze balneari estere sono aumentate del 18,1% a un tasso medio annuo (tma) del 2,8%; quelle dei connazionali sono diminuite del -7,8% a un tma del -1,3%. Nell'anno 2015, i residenti in Italia mostrano un forte aumento della loro presenza (4,7%), ma nel 2016 tornano a diminuire dello 0,8%.
Turismi del mare tra alti e bassi
Coviello Antonio
2018
Abstract
Gli studi di settore confermano le difficoltà delle vacanze balneari in Italia attribuibili alla caduta del mercato domestico, mentre ha tenuto e si è sviluppata la domanda internazionale. Dopo la buona performance della domanda interna del 2016 si è verificato, infatti, un ritorno alla richiesta di mare italiano sostenuta dai clienti internazionali, che hanno aumentato le loro presenze del 3,0%, mentre quella dei connazionali è diminuita dello 0,9%, per un aumento totale dello 0,6%. Con riferimento al periodo 2010-2016, le presenze balneari estere sono aumentate del 18,1% a un tasso medio annuo (tma) del 2,8%; quelle dei connazionali sono diminuite del -7,8% a un tma del -1,3%. Nell'anno 2015, i residenti in Italia mostrano un forte aumento della loro presenza (4,7%), ma nel 2016 tornano a diminuire dello 0,8%.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.