Il saggio prende in esame i meccanismi socio-politici attraverso i quali potenze regionali e globali mobilitarono le risorse umane necessarie a sostenerne la partecipazione alla competizione tra potenze per l'egemonia in Europa, nel quadro della forte delega a potenti privati - ed alle loro estese reti relazionali - delle funzioni di arruolamento e finanziamento dello sforzo bellico e di una gestione dello stesso fortemente personalistica, tale da trasformare la guerra stessa in un fattore di implemento del consenso alle leadership titolari del potere sovrano.

Mobilitare risorse per la guerra

Michele Maria Rabà
2018

Abstract

Il saggio prende in esame i meccanismi socio-politici attraverso i quali potenze regionali e globali mobilitarono le risorse umane necessarie a sostenerne la partecipazione alla competizione tra potenze per l'egemonia in Europa, nel quadro della forte delega a potenti privati - ed alle loro estese reti relazionali - delle funzioni di arruolamento e finanziamento dello sforzo bellico e di una gestione dello stesso fortemente personalistica, tale da trasformare la guerra stessa in un fattore di implemento del consenso alle leadership titolari del potere sovrano.
2018
Istituto di Storia dell'Europa Mediterranea - ISEM
978-88-15-27957-6
Patronag
Italia spagnola
Settecento riformatore
Età napoleonica
New Military History
Mediazione tra gruppi d'interesse
State building
Fiscal Military State
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
prod_456791-doc_176937.pdf

solo utenti autorizzati

Descrizione: Mobilitare risorse per la guerra
Tipologia: Versione Editoriale (PDF)
Dimensione 3.27 MB
Formato Adobe PDF
3.27 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri   Richiedi una copia

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14243/399737
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact