Il saggio prende in esame i meccanismi socio-politici attraverso i quali potenze regionali e globali mobilitarono le risorse umane necessarie a sostenerne la partecipazione alla competizione tra potenze per l'egemonia in Europa, nel quadro della forte delega a potenti privati - ed alle loro estese reti relazionali - delle funzioni di arruolamento e finanziamento dello sforzo bellico e di una gestione dello stesso fortemente personalistica, tale da trasformare la guerra stessa in un fattore di implemento del consenso alle leadership titolari del potere sovrano.
Mobilitare risorse per la guerra
Michele Maria Rabà
2018
Abstract
Il saggio prende in esame i meccanismi socio-politici attraverso i quali potenze regionali e globali mobilitarono le risorse umane necessarie a sostenerne la partecipazione alla competizione tra potenze per l'egemonia in Europa, nel quadro della forte delega a potenti privati - ed alle loro estese reti relazionali - delle funzioni di arruolamento e finanziamento dello sforzo bellico e di una gestione dello stesso fortemente personalistica, tale da trasformare la guerra stessa in un fattore di implemento del consenso alle leadership titolari del potere sovrano.File in questo prodotto:
| File | Dimensione | Formato | |
|---|---|---|---|
|
prod_456791-doc_176937.pdf
solo utenti autorizzati
Descrizione: Mobilitare risorse per la guerra
Tipologia:
Versione Editoriale (PDF)
Dimensione
3.27 MB
Formato
Adobe PDF
|
3.27 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


