I Paesi Bassi sembrano condensare, in un piccolo spazio, l'intera "vicenda" cinquecentesca: ascese e declini economici e politici, trattatistica, guerre di religione, strategia militare, arte, cultura e filosofia. E in nessun altro luogo, alla fine del secolo, tutto sarà irriconoscibile: insieme di province policentriche diventate due Stati e due economie nel regno di due sovrani.da Carlo V a Filippo II la vecchia oligarchia cattolica, aristocratica e commerciante cede il passo alla nuova élite protestante dei gruppi mercantili, armatoriali e finanziari, Anversa sostituisce Amsterdam, mentre - intorno - il conflitto europeo si approssima.
Prima del secolo d'oro: i Paesi Bassi nel Cinquecento
Marina Montacutelli
2017
Abstract
I Paesi Bassi sembrano condensare, in un piccolo spazio, l'intera "vicenda" cinquecentesca: ascese e declini economici e politici, trattatistica, guerre di religione, strategia militare, arte, cultura e filosofia. E in nessun altro luogo, alla fine del secolo, tutto sarà irriconoscibile: insieme di province policentriche diventate due Stati e due economie nel regno di due sovrani.da Carlo V a Filippo II la vecchia oligarchia cattolica, aristocratica e commerciante cede il passo alla nuova élite protestante dei gruppi mercantili, armatoriali e finanziari, Anversa sostituisce Amsterdam, mentre - intorno - il conflitto europeo si approssima.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.