Nelle opere d'arte si sono sempre utilizzati pigmenti di provenienza sia naturale che sintetica. Nella pittura preistorica si usavano soprattutto terre e cromie che spaziavano dal rosso al giallo, poi si è ricorsi ad altri materiali quali la biacca e il blu egizio. A rilevarlo, la diagnostica scientifica, fondamentale per un'approfondita conoscenza del manufatto, della sua conservazione e per una sua migliore fruizione. In questo ambito operano i ricercatori dell'Istituto di scienze del patrimonio culturale del Cnr di Catania e Sesto Fiorentino
Artisti e coloranti
De Biagi;Luisa
2021
Abstract
Nelle opere d'arte si sono sempre utilizzati pigmenti di provenienza sia naturale che sintetica. Nella pittura preistorica si usavano soprattutto terre e cromie che spaziavano dal rosso al giallo, poi si è ricorsi ad altri materiali quali la biacca e il blu egizio. A rilevarlo, la diagnostica scientifica, fondamentale per un'approfondita conoscenza del manufatto, della sua conservazione e per una sua migliore fruizione. In questo ambito operano i ricercatori dell'Istituto di scienze del patrimonio culturale del Cnr di Catania e Sesto FiorentinoFile in questo prodotto:
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