«Via Tasso: sepolcro dei vivi» (Troisio), «casa della morte» (Via Tasso), «carcere murato» (Rergard), «sede delle belve hitleriane» (processo Priebke), «anticamera della morte», «il luogo più terrificante di Roma» (Majanlahti-Osti Guerrazzi)1. Sono alcune delle numerose espressioni che susseguitesi nel tempo per tentare di dare una definizione o di descrivere i luoghi a disposizione dell'Aussenkommando del Servizio di Sicurezza delle SS di Roma. Il saggio ricostruisce la storia dell'archivio delle SS di Roma e del luogo dove esso è conservato
Roma nazista e la sua difficile memoria. il ruolo strategico dell'archivio del Museo storico della Liberazione
2013
Abstract
«Via Tasso: sepolcro dei vivi» (Troisio), «casa della morte» (Via Tasso), «carcere murato» (Rergard), «sede delle belve hitleriane» (processo Priebke), «anticamera della morte», «il luogo più terrificante di Roma» (Majanlahti-Osti Guerrazzi)1. Sono alcune delle numerose espressioni che susseguitesi nel tempo per tentare di dare una definizione o di descrivere i luoghi a disposizione dell'Aussenkommando del Servizio di Sicurezza delle SS di Roma. Il saggio ricostruisce la storia dell'archivio delle SS di Roma e del luogo dove esso è conservatoFile in questo prodotto:
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