Viene presentato un pithos inedito dalla necropoli di Deir el-Medina, Valle dei Re, datato alla XVIII Dinastia, di particolare interesse perché presenta elementi ibridi, nella forma e decorazione, tra la tradizione vascolare egizia del Nuovo Regno e il repertorio decorativo del Tardo Elladico III della Grecia micenea. L'altro elemento straordinario è un'iscrizione in geroglifico, purtroppo mutila, con il nome del destinatario del grande vaso.
Pithos a due anse con iscrizione geroglifica, in Ch. Greco, M. Osanna, P. Giulierini (eds.), Il Nilo a Pompei
Massimo Cultraro
2016
Abstract
Viene presentato un pithos inedito dalla necropoli di Deir el-Medina, Valle dei Re, datato alla XVIII Dinastia, di particolare interesse perché presenta elementi ibridi, nella forma e decorazione, tra la tradizione vascolare egizia del Nuovo Regno e il repertorio decorativo del Tardo Elladico III della Grecia micenea. L'altro elemento straordinario è un'iscrizione in geroglifico, purtroppo mutila, con il nome del destinatario del grande vaso.File in questo prodotto:
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