D-Flight è la società creata da ENAV nel novembre del 2018 per sviluppare la piattaforma U-space per l'erogazione dei servizi per gli Unmanned Aerial Vehicles (UAV), denominati comunemente "droni". Il capitale della Società è detenuto per il 60% da ENAV e per il 40% da una compagine industriale guidata da Leonardo in partnership con Telespazio. ENAV, attraverso D-Flight, mira a far coesistere il traffico aereo tradizionale con le esigenze della nuova tipologia di traffico, consentendo l'impiego dei droni per un numero crescente di servizi anche di pubblica utilità, garantendo i massimi livelli di sicurezza. ENAV si è impegnata, in seguito alla sottoscrizione della convenzione con il regolatore ENAC, a sviluppare e implementare un sistema di gestione del traffico aereo specifico per gli UAV e a definire le modalità di erogazione dei servizi mediante lo sviluppo di una piattaforma che, integrando molteplici ed articolate tecnologie, garantisca la movimentazione sicura dei velivoli a pilotaggio remoto. La piattaforma U-space, sviluppata da D-Flight, cmira ad avere l'integrazione di molteplici tecnologie per la movimentazione sicura nello spazio aereo civile dei velivoli a pilotaggio remoto. D-Flight rilascerà i servizi U-space progressivamente, secondo una roadmap tecnologica che anticipa il programma europeo e il processo regolamentare in atto, recentemente avocato dall'Agenzia Europea per la Sicurezza Aerea (EASA). Nell'ambito di questa roadmap il gruppo Refly dell'Istituto di Fisiologia Clinica del CNR partecipa alla fase di Beta Testing per partecipare alle operazioni di valutazione della piattaforma sviluppata da D-Flight. Il gruppo RefLy porta con se un bagaglio di esperienza di lungo periodo nella gestione delle operazioni con UAV e la sua partecipazione a questa fase di sviluppo rappresenta un valore aggiunto importante per l'intero progetto. In questo technical report viene riportata l'attività di Beta Testing sopra citata relativamente alla fase 1 di sviluppo
D-Flight - Beta Testing fase 1
Paterni Marco;Cini Davide;Berton Andrea
2019
Abstract
D-Flight è la società creata da ENAV nel novembre del 2018 per sviluppare la piattaforma U-space per l'erogazione dei servizi per gli Unmanned Aerial Vehicles (UAV), denominati comunemente "droni". Il capitale della Società è detenuto per il 60% da ENAV e per il 40% da una compagine industriale guidata da Leonardo in partnership con Telespazio. ENAV, attraverso D-Flight, mira a far coesistere il traffico aereo tradizionale con le esigenze della nuova tipologia di traffico, consentendo l'impiego dei droni per un numero crescente di servizi anche di pubblica utilità, garantendo i massimi livelli di sicurezza. ENAV si è impegnata, in seguito alla sottoscrizione della convenzione con il regolatore ENAC, a sviluppare e implementare un sistema di gestione del traffico aereo specifico per gli UAV e a definire le modalità di erogazione dei servizi mediante lo sviluppo di una piattaforma che, integrando molteplici ed articolate tecnologie, garantisca la movimentazione sicura dei velivoli a pilotaggio remoto. La piattaforma U-space, sviluppata da D-Flight, cmira ad avere l'integrazione di molteplici tecnologie per la movimentazione sicura nello spazio aereo civile dei velivoli a pilotaggio remoto. D-Flight rilascerà i servizi U-space progressivamente, secondo una roadmap tecnologica che anticipa il programma europeo e il processo regolamentare in atto, recentemente avocato dall'Agenzia Europea per la Sicurezza Aerea (EASA). Nell'ambito di questa roadmap il gruppo Refly dell'Istituto di Fisiologia Clinica del CNR partecipa alla fase di Beta Testing per partecipare alle operazioni di valutazione della piattaforma sviluppata da D-Flight. Il gruppo RefLy porta con se un bagaglio di esperienza di lungo periodo nella gestione delle operazioni con UAV e la sua partecipazione a questa fase di sviluppo rappresenta un valore aggiunto importante per l'intero progetto. In questo technical report viene riportata l'attività di Beta Testing sopra citata relativamente alla fase 1 di sviluppoI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.