Insieme alle accademie, alla societas e alla conversatio degli eruditi, all'iter studiorum dei dotti, al grand tour dei nobili e letterati, e successi-vamente, dagli anni sessanta del Seicento, grazie alla diffusione rapi-dissima delle riviste erudite - che con i loro comptes rendus e le lettere dai vari paesi che aggiornavano il lettore sui fatti più eclatanti e imma-ginosi e soprattutto sulle novità librarie - furono senza dubbio le pa-gine itineranti, gli epistolari a disegnare e a innervare quel «Lost Con-tinent» quella peculiare nazione, il territorio immaginario definito da Grafton.
Pensieri itineranti e considerazioni vaganti su raccolte epistolari e filosofia moderna su raccolte epistolari e filosofia moderna
Simonutti L
2019
Abstract
Insieme alle accademie, alla societas e alla conversatio degli eruditi, all'iter studiorum dei dotti, al grand tour dei nobili e letterati, e successi-vamente, dagli anni sessanta del Seicento, grazie alla diffusione rapi-dissima delle riviste erudite - che con i loro comptes rendus e le lettere dai vari paesi che aggiornavano il lettore sui fatti più eclatanti e imma-ginosi e soprattutto sulle novità librarie - furono senza dubbio le pa-gine itineranti, gli epistolari a disegnare e a innervare quel «Lost Con-tinent» quella peculiare nazione, il territorio immaginario definito da Grafton.File in questo prodotto:
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