La pandemia del Covid-19, dopo soli appena 40 giorni dal "lockdown" italiano, ha comportato uno stravolgimento, che stiamo vivendo anche dal punto di vista economico.Oltre alle ragioni sanitarie, ci sono anche importanti ragioni economiche per investire grandi risorse nella protezione della salute. Potrebbe servire non solo a contenere l'epidemia ma a ridurre gradualmente le restrizioni che affliggono l'intero sistema economico. Questo perché se le misure di isolamento dovessero durare più di due mesi, le perdite saranno presto così ingenti da non poter essere paragonate con nessun'altra crisi economica o disastro naturale del passato, almeno in Europa.Turismo, commercio, produzione industriale: nessuna attività è immune dal contagio. Con ripercussioni non ancora del tutto prevedibili. Dal crollo delle prenotazioni ai rischi per l'export, l'epidemia sta insidiando da più fronti l'economia italiana (e mondiale). L'esplosione del coronavirus in Italia sta minacciando, prima di tutto, i ritmi di crescita già fiacchi del sistema economico nazionale. Accanto all'emergenza sanitaria, allora, ecco comparire quella economica. I timori e le misure di contenimento stanno avendo ripercussioni sugli scambi commerciali e sul movimento delle persone. Le conseguenze non sono ancora definibili con precisione. Dipenderà anche dalla durata e dall'intensità dell'epidemia. Intanto, però, è già possibile notare le risposte immediate del mercato e registrare alcune stime, tutte negative.

Coronavirus: dopo l'emergenza sanitaria, ecco arrivare quella economica.

Coviello Antonio
2020

Abstract

La pandemia del Covid-19, dopo soli appena 40 giorni dal "lockdown" italiano, ha comportato uno stravolgimento, che stiamo vivendo anche dal punto di vista economico.Oltre alle ragioni sanitarie, ci sono anche importanti ragioni economiche per investire grandi risorse nella protezione della salute. Potrebbe servire non solo a contenere l'epidemia ma a ridurre gradualmente le restrizioni che affliggono l'intero sistema economico. Questo perché se le misure di isolamento dovessero durare più di due mesi, le perdite saranno presto così ingenti da non poter essere paragonate con nessun'altra crisi economica o disastro naturale del passato, almeno in Europa.Turismo, commercio, produzione industriale: nessuna attività è immune dal contagio. Con ripercussioni non ancora del tutto prevedibili. Dal crollo delle prenotazioni ai rischi per l'export, l'epidemia sta insidiando da più fronti l'economia italiana (e mondiale). L'esplosione del coronavirus in Italia sta minacciando, prima di tutto, i ritmi di crescita già fiacchi del sistema economico nazionale. Accanto all'emergenza sanitaria, allora, ecco comparire quella economica. I timori e le misure di contenimento stanno avendo ripercussioni sugli scambi commerciali e sul movimento delle persone. Le conseguenze non sono ancora definibili con precisione. Dipenderà anche dalla durata e dall'intensità dell'epidemia. Intanto, però, è già possibile notare le risposte immediate del mercato e registrare alcune stime, tutte negative.
2020
Istituto di Ricerca su Innovazione e Servizi per lo Sviluppo - IRISS
9788868614454
pandemia
ricadute economiche
governo dei rischi
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14243/410434
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