Nel crisantemo da fiore reciso, le perdite di produzione sono spesso dovute all'infezione di numerosi virus e viroidi trasmessi da insetti, pratiche colturali o da seme. Virus e viroidi possono causare clorosi e necrosi su fusti e foglie, nanismo, screziature, decolorazioni e deformazioni nei fiori. Alcune varietà antiche di crisantemo da fiore reciso molto attraenti sono scomparse dai cataloghi dei costitutori a causa delle malattie virali accumulatesi con la continua propagazione agamica. Tra queste, le varietà Dilana, Snowdon e Turner sono molto richieste dal mercato nazionale e per questo mantenute da molti produttori della Riviera ligure. Lo scopo del lavoro è rilevare nelle varietà antiche sopra citate la presenza di tutti gli agenti virali con tecnologie Next Generation Sequencing (NGS) e risanare il materiale utilizzato per la propagazione in modo da rendere disponibili per i coltivatori liguri piante madre sane. Per il risanamento, porzioni epigee delle varietà di crisantemo Dilana, Snowdon e Turner di vari colori sono state raccolte e suddivise in microtalee defogliate da 1-2 cm di lunghezza con 1-3 gemme. La sterilizzazione superficiale delle microtalee è stata ottenuta con passaggi in successione: etanolo al 70%, candeggina al 2% per 20' e lavaggi con acqua sterile. Le microtalee sono state poste in vitro su substrato MS (Murashige e Skoog). I nuovi germogli sono stati posti sul substrato di propagazione MS, con 30 g/l di saccarosio, BAP 1 mg/l, IAA 0,1 mg/l e pH 5.7 (Wassen et al., 2009). Successivamente, le piante in vitro sono state sottoposte a termoterapia (37 °C) per almeno due settimane, i meristemi apicali sono stati coltivati su substrato MS senza ormoni e, ottenute le nuove piantine, queste sono state poste su substrato di propagazione. Le varietà risultano sane, radicano in substrato agarizzato privo di ormoni e sono ambientabili in serra. Questo lavoro è stato finanziato con i fondi PSR Regione Liguria misura 16.01- progetto CRIREC.
Prove di risanamento di varietà antiche di crisantemo da fiore reciso
Laura Miozzi;Anna Maria Vaira
2022
Abstract
Nel crisantemo da fiore reciso, le perdite di produzione sono spesso dovute all'infezione di numerosi virus e viroidi trasmessi da insetti, pratiche colturali o da seme. Virus e viroidi possono causare clorosi e necrosi su fusti e foglie, nanismo, screziature, decolorazioni e deformazioni nei fiori. Alcune varietà antiche di crisantemo da fiore reciso molto attraenti sono scomparse dai cataloghi dei costitutori a causa delle malattie virali accumulatesi con la continua propagazione agamica. Tra queste, le varietà Dilana, Snowdon e Turner sono molto richieste dal mercato nazionale e per questo mantenute da molti produttori della Riviera ligure. Lo scopo del lavoro è rilevare nelle varietà antiche sopra citate la presenza di tutti gli agenti virali con tecnologie Next Generation Sequencing (NGS) e risanare il materiale utilizzato per la propagazione in modo da rendere disponibili per i coltivatori liguri piante madre sane. Per il risanamento, porzioni epigee delle varietà di crisantemo Dilana, Snowdon e Turner di vari colori sono state raccolte e suddivise in microtalee defogliate da 1-2 cm di lunghezza con 1-3 gemme. La sterilizzazione superficiale delle microtalee è stata ottenuta con passaggi in successione: etanolo al 70%, candeggina al 2% per 20' e lavaggi con acqua sterile. Le microtalee sono state poste in vitro su substrato MS (Murashige e Skoog). I nuovi germogli sono stati posti sul substrato di propagazione MS, con 30 g/l di saccarosio, BAP 1 mg/l, IAA 0,1 mg/l e pH 5.7 (Wassen et al., 2009). Successivamente, le piante in vitro sono state sottoposte a termoterapia (37 °C) per almeno due settimane, i meristemi apicali sono stati coltivati su substrato MS senza ormoni e, ottenute le nuove piantine, queste sono state poste su substrato di propagazione. Le varietà risultano sane, radicano in substrato agarizzato privo di ormoni e sono ambientabili in serra. Questo lavoro è stato finanziato con i fondi PSR Regione Liguria misura 16.01- progetto CRIREC.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
