Fenomeni globali di natura complessa, come i cambiamenti climatici e le emergenze sanitarie rendono attuale l'approccio della scienza post-normale (PNS), in quanto richiedono soluzioni urgenti e il coinvolgimento di attori e prospettive differenti che sono spesso in conflitto. Per affrontare tali sfide è necessario che i ricercatori si confrontino con studiosi di diversa formazione disciplinare, dentro e fuori l'accademia; un'attitudine che però è poco incentivata nel percorso formativo dei giovani ricercatori. In questo contesto, presentiamo alcune riflessioni scaturite da un esperimento introdotto in un corso accademico di studi ambientali presso l'Università di Venezia, dove un gruppo di studenti ha prodotto alcuni scenari sul futuro della costa lagunare basati non solo sulle competenze scientifiche ma anche coinvolgendo gli abitanti delle isole barriera di Lido e Pellestrina che 50 anni prima avevano affrontato una devastante alluvione (Aqua granda). L'esperienza è stata un'occasione, per studenti e docenti, per riflettere sulle sfide che comporta introdurre una prospettiva post-normale nei percorsi didattici. Parole chiave: scienza post-normale, conoscenza basata sull'esperienza, transdisciplinarità, approccio partecipato.
Introdurre una prospettiva post-normale nei percorsi accademici: i Sea Futuring Tours (SFT) a Venezia
Alba L'Astorina
2022
Abstract
Fenomeni globali di natura complessa, come i cambiamenti climatici e le emergenze sanitarie rendono attuale l'approccio della scienza post-normale (PNS), in quanto richiedono soluzioni urgenti e il coinvolgimento di attori e prospettive differenti che sono spesso in conflitto. Per affrontare tali sfide è necessario che i ricercatori si confrontino con studiosi di diversa formazione disciplinare, dentro e fuori l'accademia; un'attitudine che però è poco incentivata nel percorso formativo dei giovani ricercatori. In questo contesto, presentiamo alcune riflessioni scaturite da un esperimento introdotto in un corso accademico di studi ambientali presso l'Università di Venezia, dove un gruppo di studenti ha prodotto alcuni scenari sul futuro della costa lagunare basati non solo sulle competenze scientifiche ma anche coinvolgendo gli abitanti delle isole barriera di Lido e Pellestrina che 50 anni prima avevano affrontato una devastante alluvione (Aqua granda). L'esperienza è stata un'occasione, per studenti e docenti, per riflettere sulle sfide che comporta introdurre una prospettiva post-normale nei percorsi didattici. Parole chiave: scienza post-normale, conoscenza basata sull'esperienza, transdisciplinarità, approccio partecipato.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.