È possibile per un tessuto urbano desideroso di promuovere e valorizzare la cultura aggiungere valore a un progetto di ricerca e aumentare l'impatto sociale di un'azienda? Può una semplice narrazione comunicativa raggiungere questo obiettivo? La risposta è complessa, ma si può tentare, per esempio attraverso azioni di Terza Missione multilivello in grado di combinare rigore e irriverenza, autorevolezza e coraggio. Un esempio particolarmente rilevante è stata la Mostra d'Arte Diffusa (M@D) di Monza, attività di terza missione del progetto "Arred'Arte, Multipli plastici per l'arredamento di design artistico" finanziato da Regione Lombardia e UE. M@D, con una comunicazione in grado di esaltare la parte estetica del pensiero conoscitivo e la bellezza dell'arte, ha condotto la comunità alla scoperta del valore della ricerca scientifica. L'attività di ricerca è stata l'elemento di raccordo tra il tessuto imprenditoriale, l'ambito culturale e quello sociale, in un ciclo virtuoso: CNR Scitec ha messo a punto un materiale polimerico innovativo, le imprese hanno realizzato prodotti d'arredo di design e infine l'evento di terza missione, strutturato come percorso sensoriale urbano, ha permesso di esporre tali prodotti sul territorio accanto a oggetti d'arte, generando un'importante e unica ricaduta culturale e sociale. M@D, evento molto ambizioso per obiettivi e varietà di destinatari (stakeholder), è stato il collante nella multidisciplinarietà dei partner: la sinergia tra società, impresa, cultura e ricerca ha trovato piena rispondenza nell'evento, e il CNR ha avuto un ruolo da protagonista in un ambito non convenzionale, traguardando importanti obiettivi di contaminazione sociale, economica e culturale. La comunicazione è stata realizzata a tutto tondo per l'intero svolgimento del progetto con strumenti multicanale: Scitec ha curato la comunicazione tradizionale (stesura delle pagine CNR del Catalogo, dei Comunicati stampa, dei testi per i Siti web del CNR e di Scitec) e quella non convenzionale, usando i profili Twitter e Instagram, realizzando diversi prodotti multimediali attraverso un'ampia gamma di strumenti. M@D ha cambiato il modo di proporre alla cittadinanza il connubio tra innovazione tecnologica e arte, assumendo un suo ruolo nel marketing territoriale, imponendosi quale logo di proposte culturali urbane e diventando un appuntamento fisso negli anni; si è affermato quale player nella comunicazione social attraverso un profilo Instagram vivace e dinamico capace di esprimere la versatilità dello strumento. Scitec ha riconosciuto l'impatto di questa attività e si è dotato di una struttura organizzativa in grado di rispondere alle esigenze di disseminazione e comunicazione. Trasferire conoscenza attraverso le Attività di Terza Missione in Scitec si è tradotto in un modello tridimensionale che combina azioni (Diffusione Disseminazione Divulgazione), strumenti (nei tre pilastri: Public Engagement Comunicazione Valutazione) e risorse umane (in 3 team); l'Istituto ha inoltre creato nel proprio bilancio la linea di ricerca ATM3D.
Mostra d'Arte Diffusa M@D: un'esperienza di comunicazione scientifica tra ricerca, impresa, arte e cultura
M Tassistro;L Polito;I Schizzi
2021
Abstract
È possibile per un tessuto urbano desideroso di promuovere e valorizzare la cultura aggiungere valore a un progetto di ricerca e aumentare l'impatto sociale di un'azienda? Può una semplice narrazione comunicativa raggiungere questo obiettivo? La risposta è complessa, ma si può tentare, per esempio attraverso azioni di Terza Missione multilivello in grado di combinare rigore e irriverenza, autorevolezza e coraggio. Un esempio particolarmente rilevante è stata la Mostra d'Arte Diffusa (M@D) di Monza, attività di terza missione del progetto "Arred'Arte, Multipli plastici per l'arredamento di design artistico" finanziato da Regione Lombardia e UE. M@D, con una comunicazione in grado di esaltare la parte estetica del pensiero conoscitivo e la bellezza dell'arte, ha condotto la comunità alla scoperta del valore della ricerca scientifica. L'attività di ricerca è stata l'elemento di raccordo tra il tessuto imprenditoriale, l'ambito culturale e quello sociale, in un ciclo virtuoso: CNR Scitec ha messo a punto un materiale polimerico innovativo, le imprese hanno realizzato prodotti d'arredo di design e infine l'evento di terza missione, strutturato come percorso sensoriale urbano, ha permesso di esporre tali prodotti sul territorio accanto a oggetti d'arte, generando un'importante e unica ricaduta culturale e sociale. M@D, evento molto ambizioso per obiettivi e varietà di destinatari (stakeholder), è stato il collante nella multidisciplinarietà dei partner: la sinergia tra società, impresa, cultura e ricerca ha trovato piena rispondenza nell'evento, e il CNR ha avuto un ruolo da protagonista in un ambito non convenzionale, traguardando importanti obiettivi di contaminazione sociale, economica e culturale. La comunicazione è stata realizzata a tutto tondo per l'intero svolgimento del progetto con strumenti multicanale: Scitec ha curato la comunicazione tradizionale (stesura delle pagine CNR del Catalogo, dei Comunicati stampa, dei testi per i Siti web del CNR e di Scitec) e quella non convenzionale, usando i profili Twitter e Instagram, realizzando diversi prodotti multimediali attraverso un'ampia gamma di strumenti. M@D ha cambiato il modo di proporre alla cittadinanza il connubio tra innovazione tecnologica e arte, assumendo un suo ruolo nel marketing territoriale, imponendosi quale logo di proposte culturali urbane e diventando un appuntamento fisso negli anni; si è affermato quale player nella comunicazione social attraverso un profilo Instagram vivace e dinamico capace di esprimere la versatilità dello strumento. Scitec ha riconosciuto l'impatto di questa attività e si è dotato di una struttura organizzativa in grado di rispondere alle esigenze di disseminazione e comunicazione. Trasferire conoscenza attraverso le Attività di Terza Missione in Scitec si è tradotto in un modello tridimensionale che combina azioni (Diffusione Disseminazione Divulgazione), strumenti (nei tre pilastri: Public Engagement Comunicazione Valutazione) e risorse umane (in 3 team); l'Istituto ha inoltre creato nel proprio bilancio la linea di ricerca ATM3D.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.