Questo "contributo al femminile" è stato realizzato da un gruppo di persone che ambisce a contribuire al miglioramento dell'educazione scolastica; è destinato a donne, uomini, ragazze, ragazzi, bambine e bambini per mettere in luce potenzialità, diseguaglianze, specificità di vita e professionali e favorire la parità di genere soprattutto negli ambiti tecnico-scientifici, in particolar modo nelle discipline STEM (Science, Technology, Engineering, Mathematics). Come sottolineato in diversi studi e ricerche internazionali la presenza delle donne nelle STEM non è solo una questione di parità, anch'essa importantissima, ma contribuisce a portare nuove prospettive e nuovi contributi alla ricerca scientifica, questo in particolare negli ambiti di ricerca più complessi (Nielsen et al., 2017).Nell'affrontare questo percorso siamo state/i confortati dall'attenzione posta all'interno del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) alla diffusione delle discipline STEM e al superamento degli stereotipi di genere per la costruzione di una cultura scientifica, ampia ed equa, attraverso la riqualificazione e l'innovazione degli ambienti di apprendimento. Infatti, è fondamentale ricercarestrumenti e stimolare un nuovo paradigma educativo trasversale utile sia alla comunità scientifica, che alle scuole di ogni ordine e grado e più in generale alla società.
Contributo al femminile all'educazione tecnica e scientifica per le materie STEM. Fare rete tra scienziate/i, enti, università, associazioni, media e portatori d'interesse
Mila D'Angelantonio;Sveva Avveduto;Paola De Nuntiis;Giorgio Lulli;Cristina Mangia;Mariangela Ravaioli
2022
Abstract
Questo "contributo al femminile" è stato realizzato da un gruppo di persone che ambisce a contribuire al miglioramento dell'educazione scolastica; è destinato a donne, uomini, ragazze, ragazzi, bambine e bambini per mettere in luce potenzialità, diseguaglianze, specificità di vita e professionali e favorire la parità di genere soprattutto negli ambiti tecnico-scientifici, in particolar modo nelle discipline STEM (Science, Technology, Engineering, Mathematics). Come sottolineato in diversi studi e ricerche internazionali la presenza delle donne nelle STEM non è solo una questione di parità, anch'essa importantissima, ma contribuisce a portare nuove prospettive e nuovi contributi alla ricerca scientifica, questo in particolare negli ambiti di ricerca più complessi (Nielsen et al., 2017).Nell'affrontare questo percorso siamo state/i confortati dall'attenzione posta all'interno del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) alla diffusione delle discipline STEM e al superamento degli stereotipi di genere per la costruzione di una cultura scientifica, ampia ed equa, attraverso la riqualificazione e l'innovazione degli ambienti di apprendimento. Infatti, è fondamentale ricercarestrumenti e stimolare un nuovo paradigma educativo trasversale utile sia alla comunità scientifica, che alle scuole di ogni ordine e grado e più in generale alla società.File | Dimensione | Formato | |
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