Il nostro Paese è tra i principali produttori mondiali di castagne di qualità e vanta anche una tradizione antichissima in castanicoltura, tanto che oggi rappresenta un'importante riserva di germoplasma castanicolo. La caratterizzazione di queste risorse genetiche e la conoscenza delle relazioni genetiche tra le varietà locali sono necessarie per preservare l'agrobiodiversità castanicola dall'erosione genetica. L'ampia diversità delle risorse genetiche del castagno rappresenta il punto di partenza per il miglioramento varietale combinando metodiche tradizionali e tecnologie innovative per identificare nuovi tratti di interesse ed aumentare la produttività e il valore nutrizionale del frutto. Le conoscenze scientifiche accumulate fino ad oggi offrono un'importante opportunità per sviluppare genotipi superiori di castagno attraverso programmi di miglioramento genetico tradizionale col fine di rinnovare le piantagioni esistenti. Un qualsiasi tentativo di rilancio della castanicoltura non può prescindere dal garantire l'identità genetica del materiale di propagazione da impiegare in nuovi impianti. La rintracciabilità della reale identità genetica di cultivar locali, tra loro molto simili soprattutto nelle prime fasi di sviluppo, potrà consentire una maggiore sicurezza in tali investimenti. Inoltre, la caratterizzazione e la corretta catalogazione delle risorse castanicole dovranno essere disponibili agli stakeholder per una tutela mirata e un utilizzo efficace del patrimonio castanicolo, così come per contrastare il commercio fraudolento. L'auspicabile ripristino di questo rilevante comparto potrà inoltre favorire una gestione agro-forestale sostenibile con immensi benefici in termini di qualità della vita.
Profili genetico-molecolari per l'identificazione varietale del castagno
Luigi De Masi
2022
Abstract
Il nostro Paese è tra i principali produttori mondiali di castagne di qualità e vanta anche una tradizione antichissima in castanicoltura, tanto che oggi rappresenta un'importante riserva di germoplasma castanicolo. La caratterizzazione di queste risorse genetiche e la conoscenza delle relazioni genetiche tra le varietà locali sono necessarie per preservare l'agrobiodiversità castanicola dall'erosione genetica. L'ampia diversità delle risorse genetiche del castagno rappresenta il punto di partenza per il miglioramento varietale combinando metodiche tradizionali e tecnologie innovative per identificare nuovi tratti di interesse ed aumentare la produttività e il valore nutrizionale del frutto. Le conoscenze scientifiche accumulate fino ad oggi offrono un'importante opportunità per sviluppare genotipi superiori di castagno attraverso programmi di miglioramento genetico tradizionale col fine di rinnovare le piantagioni esistenti. Un qualsiasi tentativo di rilancio della castanicoltura non può prescindere dal garantire l'identità genetica del materiale di propagazione da impiegare in nuovi impianti. La rintracciabilità della reale identità genetica di cultivar locali, tra loro molto simili soprattutto nelle prime fasi di sviluppo, potrà consentire una maggiore sicurezza in tali investimenti. Inoltre, la caratterizzazione e la corretta catalogazione delle risorse castanicole dovranno essere disponibili agli stakeholder per una tutela mirata e un utilizzo efficace del patrimonio castanicolo, così come per contrastare il commercio fraudolento. L'auspicabile ripristino di questo rilevante comparto potrà inoltre favorire una gestione agro-forestale sostenibile con immensi benefici in termini di qualità della vita.File | Dimensione | Formato | |
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