Finalità del progetto: la conoscenza della storia dell'edificio, al suo consolidamento strutturale e alla sua riqualificazione tramite il restauro architettonico, che ha restituito alla città di Nicosia un edificio funzionale perfettamente fruibile in termini di bene culturale, al tempo stesso lasciando intatte e leggibili le tracce delle molteplici vicende strutturali. La scrivente collabora alla preparazione della proposta progettuale che vincerà la gara internazionale "Study, Investigation, Assessment, Design, Supervision & Monitoring, Training and Dissemination for the Bedestan (Saint Nicholas Church), Nicosia, Cyprus", bandita dallo UNDP (United Nation Development Programme) a Cipro e dallo UNOPS (United Nations Office for Project Services - Partnership accreditata prassi internazionale operativa sui Beni Culturali. Gli interventi realizzati permettono di riconoscere il valore di ogni epoca storica e di non giudicare in modo preferenziale alcuna fase costruttiva del monumento, puntando invece a massimizzare la lettura dei segni materici per una reiterata interpretazione. Nel trattamento delle superfici, tale atteggiamento si è riflesso in un rispetto indifferenziato di tutte le espressioni del materiale, al di sopra del trattamento del degrado. Si è data priorità alla conservazione delle patine sul materiale lapideo in alternativa ad una pulizia a oltranza delle incrostazioni per evitare di danneggiare il materiale stesso lasciando allo scoperto uno strato sottostante a quello lavorato in origine come superficie a vista. Progetto vincitore dell'European Union Prize for Cultural Heritage 2009 (Europa Nostra Award)
Progetto integrato di studio, conservazione e valorizzazione e della chiesta di San Nicola a Nicosia, Cipro
Cessari L;Gigliarelli E;Cangi G
2008
Abstract
Finalità del progetto: la conoscenza della storia dell'edificio, al suo consolidamento strutturale e alla sua riqualificazione tramite il restauro architettonico, che ha restituito alla città di Nicosia un edificio funzionale perfettamente fruibile in termini di bene culturale, al tempo stesso lasciando intatte e leggibili le tracce delle molteplici vicende strutturali. La scrivente collabora alla preparazione della proposta progettuale che vincerà la gara internazionale "Study, Investigation, Assessment, Design, Supervision & Monitoring, Training and Dissemination for the Bedestan (Saint Nicholas Church), Nicosia, Cyprus", bandita dallo UNDP (United Nation Development Programme) a Cipro e dallo UNOPS (United Nations Office for Project Services - Partnership accreditata prassi internazionale operativa sui Beni Culturali. Gli interventi realizzati permettono di riconoscere il valore di ogni epoca storica e di non giudicare in modo preferenziale alcuna fase costruttiva del monumento, puntando invece a massimizzare la lettura dei segni materici per una reiterata interpretazione. Nel trattamento delle superfici, tale atteggiamento si è riflesso in un rispetto indifferenziato di tutte le espressioni del materiale, al di sopra del trattamento del degrado. Si è data priorità alla conservazione delle patine sul materiale lapideo in alternativa ad una pulizia a oltranza delle incrostazioni per evitare di danneggiare il materiale stesso lasciando allo scoperto uno strato sottostante a quello lavorato in origine come superficie a vista. Progetto vincitore dell'European Union Prize for Cultural Heritage 2009 (Europa Nostra Award)I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.