Trichomonas vaginalis è un protozoo patogeno che infetta le vie urogenitali. In studi precedenti, condotti utilizzando la membrana del globulo rosso come modello per lo studio del danno cellulare, abbiamo notato che l'azione patogena del microorganismo comporta la totale scomparsa della spettrina ed un'evidente alterazione generale delle strutture citoschelettriche nella cellula bersaglio. Le diverse componenti citoscheletriche sono inoltre degradate con una cinetica differente per ciascuna di esse, denotando delle variazioni nella specificità di degradazione. Le osservazioni sperimentali hanno condotto alla ricerca degli effettori responsabili: in questo lavoro, l'applicazione della tecnica di "substrate SDS-PAGE" ha permesso l'identificazione di alcune proteasi sia intracellulari che secrete, in grado di degradare la spettrina. Il gel è stato allestito copolimerizzando la spettrina con la poliacrilamide. Il confronto di questi risultati con quelli ottenuti utilizzando come substrato la gelatina(classicamente usata nei lavori di caratterizzazione delle proteasi), ha permesso l'identificazione di una proteasi intracellulare dal peso molecolare di 30 KDa specifica per la spettrina, mai descritta in studi precedenti. Il danno al citoscheletro eritrocitario è evidente nelle immagini al microscopio elettronico. In seguito al contatto con Trichomonas vaginalis le cellule bersaglio presentano importanti alterazioni, ed in particolare la presenza di numerose vescicole sulla superficie. Gli effetti sul globulo rosso sono stati inoltre studiati su cellule epiteliali: i dati ottenuti evidenziano una degradazione specifica della fodrina, l'equivalente epiteliale ad altissima omologia della spettrina. Questi risultati suggeriscono che il citoscheletro possa essere un importante bersaglio dell'azione citolesiva del protozoo.

"Il citoschelettro è un bersaglio specifico nel processo citopatico esercitato da Trichomonas vaginalis". 25.mo Congresso Nazionale Società Italiana di Microbiologia 27/30 Settembre 1995- p.351;

G Casu;
1995

Abstract

Trichomonas vaginalis è un protozoo patogeno che infetta le vie urogenitali. In studi precedenti, condotti utilizzando la membrana del globulo rosso come modello per lo studio del danno cellulare, abbiamo notato che l'azione patogena del microorganismo comporta la totale scomparsa della spettrina ed un'evidente alterazione generale delle strutture citoschelettriche nella cellula bersaglio. Le diverse componenti citoscheletriche sono inoltre degradate con una cinetica differente per ciascuna di esse, denotando delle variazioni nella specificità di degradazione. Le osservazioni sperimentali hanno condotto alla ricerca degli effettori responsabili: in questo lavoro, l'applicazione della tecnica di "substrate SDS-PAGE" ha permesso l'identificazione di alcune proteasi sia intracellulari che secrete, in grado di degradare la spettrina. Il gel è stato allestito copolimerizzando la spettrina con la poliacrilamide. Il confronto di questi risultati con quelli ottenuti utilizzando come substrato la gelatina(classicamente usata nei lavori di caratterizzazione delle proteasi), ha permesso l'identificazione di una proteasi intracellulare dal peso molecolare di 30 KDa specifica per la spettrina, mai descritta in studi precedenti. Il danno al citoscheletro eritrocitario è evidente nelle immagini al microscopio elettronico. In seguito al contatto con Trichomonas vaginalis le cellule bersaglio presentano importanti alterazioni, ed in particolare la presenza di numerose vescicole sulla superficie. Gli effetti sul globulo rosso sono stati inoltre studiati su cellule epiteliali: i dati ottenuti evidenziano una degradazione specifica della fodrina, l'equivalente epiteliale ad altissima omologia della spettrina. Questi risultati suggeriscono che il citoscheletro possa essere un importante bersaglio dell'azione citolesiva del protozoo.
1995
Trichomonas vaginalis
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14243/423971
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact