How can the school be smarter? In order to answer this question, it is firstly usefull to analyse the new (hybrid) spaces produced by the widespread use of mobile technologies permanently connected to the network, and how this affects the way we act, interact, communicate, access/share information and knowledge, learn. The aims of this paper, in particular, is to explore the hybrid learning spaces, where the fusion between the real and the digital dimension blurs the boundaries between formal, non-formal and informal learning, fostering in this way the seamless learning processes.

Come può la scuola essere più smart? Per rispondere a questa domanda è prima necessaria una riflessione sui nuovi spazi (ibridi) prodotti dall'uso diffuso delle tecnologie mobili connesse in modo permanete alla rete, e di come questo si riverberi sul modo di agire, interagire, comunicare, accedere/condividere informazioni e conoscenze, apprendere. Scopo del contributo, in particolare, è esplorare gli spazi ibridi di apprendimento, dove la fusione fra la dimensione reale e quella digitale tende a dissolvere i confini fra apprendimento formale, non-formale e informale, favorendo così processi di apprendimento senza soluzione di continuità.

Apprendimento senza soluzione di continuità per una scuola più smart negli spazi ibridi: l'emergenza come opportunità

Guglielmo Trentin
2020

Abstract

How can the school be smarter? In order to answer this question, it is firstly usefull to analyse the new (hybrid) spaces produced by the widespread use of mobile technologies permanently connected to the network, and how this affects the way we act, interact, communicate, access/share information and knowledge, learn. The aims of this paper, in particular, is to explore the hybrid learning spaces, where the fusion between the real and the digital dimension blurs the boundaries between formal, non-formal and informal learning, fostering in this way the seamless learning processes.
2020
Istituto per le Tecnologie Didattiche - ITD - Sede Genova
Come può la scuola essere più smart? Per rispondere a questa domanda è prima necessaria una riflessione sui nuovi spazi (ibridi) prodotti dall'uso diffuso delle tecnologie mobili connesse in modo permanete alla rete, e di come questo si riverberi sul modo di agire, interagire, comunicare, accedere/condividere informazioni e conoscenze, apprendere. Scopo del contributo, in particolare, è esplorare gli spazi ibridi di apprendimento, dove la fusione fra la dimensione reale e quella digitale tende a dissolvere i confini fra apprendimento formale, non-formale e informale, favorendo così processi di apprendimento senza soluzione di continuità.
Always-on Education; Hybrid Learning Spaces; h-Pedagogy; Seamless Learning; Smart School
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Descrizione: Apprendimento senza soluzione di continuità per una scuola più smart negli spazi ibridi: l'emergenza come opportunità
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