The reconsideration of the IPPC permit conditions for the Italian oil and gas refineries, carried out by the Italian Ministry for the Environment and the Protection of Land and Sea, pursuant to Directive 2010/75/EU (IED) led, in particular, to emission limit values (ELVs) ensuring that, under normal operating conditions, emissions do not exceed the emission levels associated with the best available techniques (BAT-AELs) set out in the EC Implementing Decision 2014/738 (BAT conclusions for the refining of mineral oil and gas). In this context, indeed, the revised IED permits contain the "bubble" emission limit value, i.e. weighted average value of emissions into the air coming from the main units of the refinery, as defined in BAT n. 57 and BAT n. 58 of the above mentioned BAT Conclusions, for the integrated emission management of NOx and SO2 emissions, in order to ensure the compliance with the pertaining new, ambitious BAT associated emission levels. In addition to the "bubble" EVLs for the NOx and SO2 expressed in concentration the new permits set also annual NOx and SO2 "bubble" limit values in total load, i.e. maximum mass of pollutant releases admitted (tons per year); both conditions resulted in significantly lower values than those permitted under the previous IPPC legal framework. Comparing the IED authorized total emission scenarios, associated with the application of the revised EVLs, with the previous IPPC emission scenarios, it would be possible to quantify the actual benefit obtained in terms of reduction of the total emissions of NOx and SO2 parameters from the Italian refining sites.

Le nuove autorizzazioni integrate ambientali (AIA) per l'esercizio delle raffinerie italiane di petrolio e gas, rilasciate nel periodo 2017-2018 dal Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare a seguito dell'adozione delle pertinenti Conclusioni sulle BAT (pubblicate con Decisione 2014/738/UE del 9 ottobre 2014 della Commissione europea ), stabiliscono, in particolare, valori limite di emissione atti ad assicurare che, in condizioni di esercizio normali, le emissioni non superino i nuovi livelli di emissione associati alle migliori tecniche disponibili. In tale contesto, il valore limite di emissione di bolla (valore medio ponderato delle emissioni in atmosfera provenienti dai camini dell'istallazione, consentito esclusivamente nelle autorizzazioni per l'esercizio delle raffinerie e previsto dalle Conclusioni sulle BAT per i soli parametri NOx ed SO2) è fissato per la prima volta secondo specifici criteri basati sul sostanziale rispetto dei nuovi livelli di emissione indicati per le diverse unità produttive di raffinazione. L'abbassamento generale così ottenuto dei valori limite di bolla espressi in concentrazione per i parametri NOx ed SO2 ha coerentemente consentito di stabilire dei valori limite di bolla annuali, espressi come quantità di inquinante massima autorizzata (tonnellate emesse all'anno), significativamente inferiori rispetto ai precedenti analoghi valori limite. Confrontando gli scenari emissivi autorizzati, conseguenti all'applicazione dei nuovi valori limite di emissione, con i precedenti scenari associati ai precedenti limiti, è possibile quantificare il beneficio effettivo ottenuto in termini di riduzione delle emissioni dei due parametri NOx ed SO2 dai siti di raffinazione italiani.

La gestione integrata delle emissioni di NOx e SO2 in atmosfera nelle raffinerie italiane. Analisi comparata preliminare dei nuovi scenari emissivi adeguati alla Decisione 2014/738/UE.

Mauro Rotatori;Claudia Camilleri;Loretta De Giorgi
2019

Abstract

The reconsideration of the IPPC permit conditions for the Italian oil and gas refineries, carried out by the Italian Ministry for the Environment and the Protection of Land and Sea, pursuant to Directive 2010/75/EU (IED) led, in particular, to emission limit values (ELVs) ensuring that, under normal operating conditions, emissions do not exceed the emission levels associated with the best available techniques (BAT-AELs) set out in the EC Implementing Decision 2014/738 (BAT conclusions for the refining of mineral oil and gas). In this context, indeed, the revised IED permits contain the "bubble" emission limit value, i.e. weighted average value of emissions into the air coming from the main units of the refinery, as defined in BAT n. 57 and BAT n. 58 of the above mentioned BAT Conclusions, for the integrated emission management of NOx and SO2 emissions, in order to ensure the compliance with the pertaining new, ambitious BAT associated emission levels. In addition to the "bubble" EVLs for the NOx and SO2 expressed in concentration the new permits set also annual NOx and SO2 "bubble" limit values in total load, i.e. maximum mass of pollutant releases admitted (tons per year); both conditions resulted in significantly lower values than those permitted under the previous IPPC legal framework. Comparing the IED authorized total emission scenarios, associated with the application of the revised EVLs, with the previous IPPC emission scenarios, it would be possible to quantify the actual benefit obtained in terms of reduction of the total emissions of NOx and SO2 parameters from the Italian refining sites.
2019
Istituto sull'Inquinamento Atmosferico - IIA
Le nuove autorizzazioni integrate ambientali (AIA) per l'esercizio delle raffinerie italiane di petrolio e gas, rilasciate nel periodo 2017-2018 dal Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare a seguito dell'adozione delle pertinenti Conclusioni sulle BAT (pubblicate con Decisione 2014/738/UE del 9 ottobre 2014 della Commissione europea ), stabiliscono, in particolare, valori limite di emissione atti ad assicurare che, in condizioni di esercizio normali, le emissioni non superino i nuovi livelli di emissione associati alle migliori tecniche disponibili. In tale contesto, il valore limite di emissione di bolla (valore medio ponderato delle emissioni in atmosfera provenienti dai camini dell'istallazione, consentito esclusivamente nelle autorizzazioni per l'esercizio delle raffinerie e previsto dalle Conclusioni sulle BAT per i soli parametri NOx ed SO2) è fissato per la prima volta secondo specifici criteri basati sul sostanziale rispetto dei nuovi livelli di emissione indicati per le diverse unità produttive di raffinazione. L'abbassamento generale così ottenuto dei valori limite di bolla espressi in concentrazione per i parametri NOx ed SO2 ha coerentemente consentito di stabilire dei valori limite di bolla annuali, espressi come quantità di inquinante massima autorizzata (tonnellate emesse all'anno), significativamente inferiori rispetto ai precedenti analoghi valori limite. Confrontando gli scenari emissivi autorizzati, conseguenti all'applicazione dei nuovi valori limite di emissione, con i precedenti scenari associati ai precedenti limiti, è possibile quantificare il beneficio effettivo ottenuto in termini di riduzione delle emissioni dei due parametri NOx ed SO2 dai siti di raffinazione italiani.
Refineries / Best Available Technique (BAT) / Emission Limit Value (ELVs) / Emission Levels Associated with the BAT (BAT-AELs) / Integrated emission management of NOx and SO2
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14243/428189
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