Systemic arterial hypertension is frequent in patients with obstructive sleep apnea syndrome (OSAS), and may be involved in the pathogenesis of cardiovascular events which characterize the natural history of severe untreated OSAS. Although a large amount of epidemiologic and clinical research has been carried out on this topic, the independent role of OSAS in the pathogenesis of arterial hypertension and the effects of nasal continuous airway pressure (CPAP) treatment on blood pressure continue to be controversial, in part because of the complex pathophysiology of OSAS and the common occurrence of other major risk factors for hypertension in OSAS patients. This article summarizes clinical and epidemiological data on arterial hypertension in snorers and patients with OSAS, and reviews available data on the effects of short, medium and long-term CPAP treatment on blood pressure. The results suggest that, although OSAS can increase blood pressure, CPAP treatment likely improves blood pressure control especially in hypertensive patients with severe OSAS and good compliance to CPAP treatment.

L'ipertensione arteriosa sistemica è di riscontro frequente nei pazienti con sindrome dell'apnea ostruttiva nel sonno (OSAS), e potrebbe intervenire nella patogenesi degli eventi cardiovascolari che caratterizzano l'evoluzione dell'OSAS grave non trattata. Nonostante la grande mole di ricerca epidemiologica e clinica sull'argomento, il ruolo indipendente dell'OSAS nella patogenesi dell'ipertensione arteriosa e gli effetti della terapia con pressione continua positiva per via nasale (CPAP) sulla pressione arteriosa sono ancora argomenti controversi, almeno in parte a causa della complicata fi siopatologia dell'OSAS e della coesistenza di altri importanti fattori di rischio per l'ipertensione nei pazienti OSAS. Questo articolo riassume i dati clinici ed epidemiologici riguardanti l'ipertensione arteriosa nei russatori e nei pazienti con OSAS, ed esamina i dati disponibli sugli effetti del trattamento con CPAP breve, medio e lungo termine sulla pressione arteriosa. I risultati suggeriscono che, nonostante l'OSAS possa aumentare la pressione arteriosa, la terapia con CPAP probabilmente migliora il controllo pressorio specialmente in pazienti ipertesi, con OSAS grave e con buona aderenza al trattamento ventilatorio.

L'ipertensione arteriosa sistemica nella sindrome dell'apnea ostruttiva nel sonno.

Bonsignore MR;Marrone O
2007

Abstract

Systemic arterial hypertension is frequent in patients with obstructive sleep apnea syndrome (OSAS), and may be involved in the pathogenesis of cardiovascular events which characterize the natural history of severe untreated OSAS. Although a large amount of epidemiologic and clinical research has been carried out on this topic, the independent role of OSAS in the pathogenesis of arterial hypertension and the effects of nasal continuous airway pressure (CPAP) treatment on blood pressure continue to be controversial, in part because of the complex pathophysiology of OSAS and the common occurrence of other major risk factors for hypertension in OSAS patients. This article summarizes clinical and epidemiological data on arterial hypertension in snorers and patients with OSAS, and reviews available data on the effects of short, medium and long-term CPAP treatment on blood pressure. The results suggest that, although OSAS can increase blood pressure, CPAP treatment likely improves blood pressure control especially in hypertensive patients with severe OSAS and good compliance to CPAP treatment.
2007
Istituto di biomedicina e di immunologia molecolare - IBIM - Sede Palermo
L'ipertensione arteriosa sistemica è di riscontro frequente nei pazienti con sindrome dell'apnea ostruttiva nel sonno (OSAS), e potrebbe intervenire nella patogenesi degli eventi cardiovascolari che caratterizzano l'evoluzione dell'OSAS grave non trattata. Nonostante la grande mole di ricerca epidemiologica e clinica sull'argomento, il ruolo indipendente dell'OSAS nella patogenesi dell'ipertensione arteriosa e gli effetti della terapia con pressione continua positiva per via nasale (CPAP) sulla pressione arteriosa sono ancora argomenti controversi, almeno in parte a causa della complicata fi siopatologia dell'OSAS e della coesistenza di altri importanti fattori di rischio per l'ipertensione nei pazienti OSAS. Questo articolo riassume i dati clinici ed epidemiologici riguardanti l'ipertensione arteriosa nei russatori e nei pazienti con OSAS, ed esamina i dati disponibli sugli effetti del trattamento con CPAP breve, medio e lungo termine sulla pressione arteriosa. I risultati suggeriscono che, nonostante l'OSAS possa aumentare la pressione arteriosa, la terapia con CPAP probabilmente migliora il controllo pressorio specialmente in pazienti ipertesi, con OSAS grave e con buona aderenza al trattamento ventilatorio.
Epidemiologia
Russamento
"Dipping" pressorio
Pressione continua positiva delle vie aeree per via nasale (CPAP)
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