Il verde urbano, come anche il settore florovivaistico, è caratterizzata da un'ampia gamma di specie, ognuna contrassegnata da problematiche fitosanitarie diverse (agenti patogeni e insetti specie-specifici, ecc...) e per le quali spesso non esistono modelli specifici applicabili. Il monitoraggio microclimatico permette di ottenere modelli previsionali riguardanti sia lo sviluppo e la produttività della pianta, sia la diffusione di fitoparassiti. Tali modelli possono poi essere integrati tramite altre tecniche e tecnologie, quali immagini spettroradiometriche e termiche, ma anche da tecniche di biologia molecolare. L'impiego della sensoristica e dei sistemi di supporto decisionale (DSS) può quindi permettere una gestione razionale di input e interventi, al fine di rendere la gestione colturale più efficiente ed ecosostenibile. Nella presentazione vengono riportati, a titolo di esempio, anche i risultati di alcuni progetti del CREA orticoltura e Florovivaismo e del CNR IBE nei settori florovivaistico e del verde: Progetto AgriDigit-Sottoprog. AgroFiliere MIPAAFT; Progetto GARANTES (Mis. 124 del PSR 2007-2013 della Regione Toscana); Progetto Plant Care 4.0 "Plant Local Area NeTwork and high quality urban green Care 4.0" (POR CreO FESR Toscana 2014-2020, Bando R&S 2020 Azione1.1.5- sub A1).
Reti di monitoraggio e modellistica nel settore florovivaistico e del verde: l'esperienza del progetto Plant Care 4.0
Piero Battista
2022
Abstract
Il verde urbano, come anche il settore florovivaistico, è caratterizzata da un'ampia gamma di specie, ognuna contrassegnata da problematiche fitosanitarie diverse (agenti patogeni e insetti specie-specifici, ecc...) e per le quali spesso non esistono modelli specifici applicabili. Il monitoraggio microclimatico permette di ottenere modelli previsionali riguardanti sia lo sviluppo e la produttività della pianta, sia la diffusione di fitoparassiti. Tali modelli possono poi essere integrati tramite altre tecniche e tecnologie, quali immagini spettroradiometriche e termiche, ma anche da tecniche di biologia molecolare. L'impiego della sensoristica e dei sistemi di supporto decisionale (DSS) può quindi permettere una gestione razionale di input e interventi, al fine di rendere la gestione colturale più efficiente ed ecosostenibile. Nella presentazione vengono riportati, a titolo di esempio, anche i risultati di alcuni progetti del CREA orticoltura e Florovivaismo e del CNR IBE nei settori florovivaistico e del verde: Progetto AgriDigit-Sottoprog. AgroFiliere MIPAAFT; Progetto GARANTES (Mis. 124 del PSR 2007-2013 della Regione Toscana); Progetto Plant Care 4.0 "Plant Local Area NeTwork and high quality urban green Care 4.0" (POR CreO FESR Toscana 2014-2020, Bando R&S 2020 Azione1.1.5- sub A1).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.