Lo studio del paesaggio rappresenta una chiave di lettura per conoscere l'Heritage della collettivita` di un territorio perché in esso sono custodite le testimonianze del passato e impresse quelle del presente. Un tale studio implica lo sviluppo di una metodologia analitica che consenta la lettura integrata delle componenti fisiche del paesaggio e delle dinamiche di sviluppo territoriali. La trattazione di queste tematiche rende necessario lo studio della cartografia storica e implica l'integrazione delle diverse fonti di dati. In particolare l'utilizzo della tecnologia GIS, offrendo la possibilit`a di quantificare lo sviluppo evolutivo dello spazio geografico, `e di grande supporto nello studio del paesaggio (Scarpa, 2001).In una cartografia intelligente `e possibile "raccontare" di come l'evoluzione del paesaggio attraverso la narrazione di cartografie in cui si trovano significative basi di dati, ricche di informazioni spaziali. La realizzazione di un sistema informativo GIS per il paesaggio attraversato dall'Appia Antica in Campania Settentrionale, `e un contributo alla costituzione di un corpus conoscitivo dell'heritage delle collettivit`a locali. Negli ultimi anni si `e cercato di integrare una serie di ricerche e metodologie applicate ai paesaggi interessati dal percorso dell'Appia Antica, soprattutto per il percorso che attraversa la Campania Settentrionale, ricerche che hanno prodotto dati di natura topografica che sono stati implementati in mappe realizzate con la tecnologia GIS. Questo approccio metodologico contribuisce a dare un valore aggiunto al dibattito attuale che si sta profilando in merito alla eredit`a culturale da gestire in ambiente ICT dove si elaborano strumenti fondamentali ed insostituibili per sostenere la conoscenza e la valorizzazione del Cultural Heritage, strumenti che registrano una progressione molto significativa di soluzioni e sviluppi. L'obiettivo del lavoro che si `e presentato al Convegno GIS Day 2020 `e stato quello di ricostruire non solo il percorso ma anche l'idea e l'immagine del territorio antico dell'Appia attraverso la lettura delle stratificazioni e degli elementi fisici e culturali del territorio percorso dalla Regina Viarum (Zannini, 2002). Un percorso certamente incrementale che progressivamente andrebbe integrato con profili di ricerca sempre piu` articolati cos`? da delineare un percorso per una fruizione nuova ed integrata del patrimonio culturale.
Tecnologia Gis e Patrimonio Culturale : Mappe e Cartografie per riscoprire il tracciato dell Appia antica
Clelia Cirillo;Giovanna Acampora;Marina Russo;
2021
Abstract
Lo studio del paesaggio rappresenta una chiave di lettura per conoscere l'Heritage della collettivita` di un territorio perché in esso sono custodite le testimonianze del passato e impresse quelle del presente. Un tale studio implica lo sviluppo di una metodologia analitica che consenta la lettura integrata delle componenti fisiche del paesaggio e delle dinamiche di sviluppo territoriali. La trattazione di queste tematiche rende necessario lo studio della cartografia storica e implica l'integrazione delle diverse fonti di dati. In particolare l'utilizzo della tecnologia GIS, offrendo la possibilit`a di quantificare lo sviluppo evolutivo dello spazio geografico, `e di grande supporto nello studio del paesaggio (Scarpa, 2001).In una cartografia intelligente `e possibile "raccontare" di come l'evoluzione del paesaggio attraverso la narrazione di cartografie in cui si trovano significative basi di dati, ricche di informazioni spaziali. La realizzazione di un sistema informativo GIS per il paesaggio attraversato dall'Appia Antica in Campania Settentrionale, `e un contributo alla costituzione di un corpus conoscitivo dell'heritage delle collettivit`a locali. Negli ultimi anni si `e cercato di integrare una serie di ricerche e metodologie applicate ai paesaggi interessati dal percorso dell'Appia Antica, soprattutto per il percorso che attraversa la Campania Settentrionale, ricerche che hanno prodotto dati di natura topografica che sono stati implementati in mappe realizzate con la tecnologia GIS. Questo approccio metodologico contribuisce a dare un valore aggiunto al dibattito attuale che si sta profilando in merito alla eredit`a culturale da gestire in ambiente ICT dove si elaborano strumenti fondamentali ed insostituibili per sostenere la conoscenza e la valorizzazione del Cultural Heritage, strumenti che registrano una progressione molto significativa di soluzioni e sviluppi. L'obiettivo del lavoro che si `e presentato al Convegno GIS Day 2020 `e stato quello di ricostruire non solo il percorso ma anche l'idea e l'immagine del territorio antico dell'Appia attraverso la lettura delle stratificazioni e degli elementi fisici e culturali del territorio percorso dalla Regina Viarum (Zannini, 2002). Un percorso certamente incrementale che progressivamente andrebbe integrato con profili di ricerca sempre piu` articolati cos`? da delineare un percorso per una fruizione nuova ed integrata del patrimonio culturale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
