Surveying the elderly population appears to be strategic and decisive for the economy of a country. Deciding or planning how many years of work are sufficient to be able to retire, determining who will be affected by public health policies (e.g. exemptions for drugs and visits in certain income brackets) or free vaccination campaigns, are some examples of why there is such interest on the part of scholars, but above all on the part of governments who must make informed choices. The aim of this work/report is to investigate the role of insurance companies and the Italian situation as regards long-term health care for dependent persons, as well as a comparison with other leading countries, such as the United States, the United Kingdom, France and Germany.

Entro il 2050, la popolazione anziana mondiale sarà più che raddoppiata rispetto al livello odierno, raggiungendo i 2,1 miliardi. Ciò significa che ci saranno più del doppio delle persone di età superiore ai 60 anni rispetto ai bambini di età inferiore ai 5 anni (Fonte: elaborazione Visual Capitalist su dati delle Nazioni Unite). Poi, nel 2020, più di 147 milioni di persone in tutto il mondo avevano un'età compresa tra 80 e 99 anni, ovvero l'1,9% della popolazione mondiale. Sono note le ragioni principali dell'invecchiamento di massa della popolazione: il progresso della medicina e la diffusione di strutture sanitarie che hanno allungato l'aspettativa di vita, il calo delle nascite. L'Assemblea Mondiale della Sanità/Assemblea Mondiale della Sanità dell'OMS nell'agosto 2020 ha lanciato il Decennio dell'invecchiamento in buona salute 2020-2030. Mira a migliorare la vita delle persone anziane attuando politiche coordinate in quattro direzioni: cambiare il modo in cui pensiamo all'invecchiamento, sviluppare comunità in modo da promuovere la capacità di indipendenza delle persone anziane, fornire assistenza integrata centrata sulla persona e servizi di assistenza sanitaria di base che soddisfino loro bisogni e fornendo agli anziani che ne hanno bisogno l'accesso a cure di qualità a lungo termine. Definire quantitativamente chi sono gli anziani è fondamentale per l'economia di un Paese: significa, ad esempio, decidere quanti anni di lavoro sono sufficienti per poter andare in pensione, ma anche stabilire chi sarà interessato dalle politiche di salute pubblica (ad esempio, esenzioni per farmaci e visite in determinate fasce di reddito) o campagne di vaccinazione gratuite. Nel 2018 la spesa pensionistica italiana (compresa la componente welfare!) è stata di 293 miliardi di euro, ovvero il 16,6% del PIL, ovvero il 34,3% della spesa pubblica (dati Istat gennaio 2020). Abbiamo quindi speso per le pensioni quasi tre volte tanto quanto per l'assistenza sanitaria e quasi cinque volte tanto per l'istruzione e la ricerca.

Insurance coverage in long-term health care for dependent persons. The scenario in Italy and in the main foreign countries.

Coviello Antonio;
2021

Abstract

Surveying the elderly population appears to be strategic and decisive for the economy of a country. Deciding or planning how many years of work are sufficient to be able to retire, determining who will be affected by public health policies (e.g. exemptions for drugs and visits in certain income brackets) or free vaccination campaigns, are some examples of why there is such interest on the part of scholars, but above all on the part of governments who must make informed choices. The aim of this work/report is to investigate the role of insurance companies and the Italian situation as regards long-term health care for dependent persons, as well as a comparison with other leading countries, such as the United States, the United Kingdom, France and Germany.
2021
Istituto di Ricerca su Innovazione e Servizi per lo Sviluppo - IRISS
Entro il 2050, la popolazione anziana mondiale sarà più che raddoppiata rispetto al livello odierno, raggiungendo i 2,1 miliardi. Ciò significa che ci saranno più del doppio delle persone di età superiore ai 60 anni rispetto ai bambini di età inferiore ai 5 anni (Fonte: elaborazione Visual Capitalist su dati delle Nazioni Unite). Poi, nel 2020, più di 147 milioni di persone in tutto il mondo avevano un'età compresa tra 80 e 99 anni, ovvero l'1,9% della popolazione mondiale. Sono note le ragioni principali dell'invecchiamento di massa della popolazione: il progresso della medicina e la diffusione di strutture sanitarie che hanno allungato l'aspettativa di vita, il calo delle nascite. L'Assemblea Mondiale della Sanità/Assemblea Mondiale della Sanità dell'OMS nell'agosto 2020 ha lanciato il Decennio dell'invecchiamento in buona salute 2020-2030. Mira a migliorare la vita delle persone anziane attuando politiche coordinate in quattro direzioni: cambiare il modo in cui pensiamo all'invecchiamento, sviluppare comunità in modo da promuovere la capacità di indipendenza delle persone anziane, fornire assistenza integrata centrata sulla persona e servizi di assistenza sanitaria di base che soddisfino loro bisogni e fornendo agli anziani che ne hanno bisogno l'accesso a cure di qualità a lungo termine. Definire quantitativamente chi sono gli anziani è fondamentale per l'economia di un Paese: significa, ad esempio, decidere quanti anni di lavoro sono sufficienti per poter andare in pensione, ma anche stabilire chi sarà interessato dalle politiche di salute pubblica (ad esempio, esenzioni per farmaci e visite in determinate fasce di reddito) o campagne di vaccinazione gratuite. Nel 2018 la spesa pensionistica italiana (compresa la componente welfare!) è stata di 293 miliardi di euro, ovvero il 16,6% del PIL, ovvero il 34,3% della spesa pubblica (dati Istat gennaio 2020). Abbiamo quindi speso per le pensioni quasi tre volte tanto quanto per l'assistenza sanitaria e quasi cinque volte tanto per l'istruzione e la ricerca.
insurance
health care
dependent persons
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14243/441007
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