Come è noto, la figura di Alessandro Castellani spicca nel panorama del commercio antiquario della seconda metà dell'Ottocento. Figlio di Fortunato Pio Castellani e convinto mazziniano, partendo dall'esilio parigino (1860-1862) si occupò della vendita di numerosi reperti provenienti dagli scavi effettuati in Etruria, sia a Napoleone III che li acquistò per il Musée Napoléon III (poi ceduto al Louvre) che a Charles Thomas Newton per il British Museum. Il carteggio tra Alessandro Castellani e il British Museum di quegli anni, conservato presso il Dipartimento di Grecia e Roma del British Museum, permette di focalizzare meglio l'attività del Castellani come abile mercante di antichità e di fare luce sui contatti tra gli studiosi europei dell'antichità. Lo studio è incentrato sui principali reperti archeologici, venduti da Castellani al British Museum, provenienti da Cerveteri, Vulci, Palestrina e Capua e alcuni reperti particolari come il finto Sarcofago realizzato dai fratelli Pennelli e il Sarcofago degli Sposi di Cerveteri conservato a Roma, nel Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia.

La Collezione di Alessandro Castellani al British Museum di Londra. Novità su reperti dall'Etruria meridionale, Latium vetus e da Capua attraverso la corrispondenza epistolare

Ambrosini L
2021

Abstract

Come è noto, la figura di Alessandro Castellani spicca nel panorama del commercio antiquario della seconda metà dell'Ottocento. Figlio di Fortunato Pio Castellani e convinto mazziniano, partendo dall'esilio parigino (1860-1862) si occupò della vendita di numerosi reperti provenienti dagli scavi effettuati in Etruria, sia a Napoleone III che li acquistò per il Musée Napoléon III (poi ceduto al Louvre) che a Charles Thomas Newton per il British Museum. Il carteggio tra Alessandro Castellani e il British Museum di quegli anni, conservato presso il Dipartimento di Grecia e Roma del British Museum, permette di focalizzare meglio l'attività del Castellani come abile mercante di antichità e di fare luce sui contatti tra gli studiosi europei dell'antichità. Lo studio è incentrato sui principali reperti archeologici, venduti da Castellani al British Museum, provenienti da Cerveteri, Vulci, Palestrina e Capua e alcuni reperti particolari come il finto Sarcofago realizzato dai fratelli Pennelli e il Sarcofago degli Sposi di Cerveteri conservato a Roma, nel Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia.
2021
Istituto di Scienze del Patrimonio Culturale - ISPC
Alessandro Castellani
Collezionismo
British Museum
Etruschi
Epistole
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