The year after: how Mediterranean economies coped with the COVID-19 pandemic

The COVID-19 pandemic has severely affected the world's economy and continues to do so. With some sectors suffering short-term shocks because ofspecific technologies and organizations, how much these shocks will produce long-term changes in the structure of economies remains uncertain. Frontline public measures relieving current economic duress remain urgent, though they cannot ensure complete and speedy recoveries. Moreover, most governments want recovery plans while also attaining permanent changes, like boosting the transition to a greener economy.To be valid, public policies need to address sector traits, health systems, and social inequality levels and causes. Planning horizons and governance quality will determine whether economies will either recover and enhance their efficiency or fall prey to feeble policies and rent-seeking biases. The Mediterranean area, though connected by trade and institutional agreements, shows a broad variety of policies: countries like Italy, Spain and France as well as other EU members experience solid monetary and financial support; other countries, like Morocco, Israel, and North Macedonia, obtain financial aid by bilateral or supranational help. Some, like Libya, Turkey and Lebanon, face either conflict or severe turmoil resulting in minimal management ofpublic finances. Different economic, financial and governance features will decide the success or failure of any recovery measures undertaken.

La pandemia COVID-19 ha colpito gravemente l'economia mondiale e continua a farlo. Con alcuni settori che subiscono shock a breve termine a causa ditecnologie e organizzazioni specifiche, quanto questi shock produrranno cambiamenti a lungo termine nella struttura delle economie rimane incerto. Le misure pubbliche di prima linea che alleviano la costrizione economica attuale rimangono urgenti, anche se non possono assicurare recuperi completi e veloci. Inoltre, la maggior parte dei governi vuole piani di recupero e allo stesso tempo ottenere cambiamenti permanenti, come dare impulso alla transizione verso un'economia più verde.Per essere valide, le politiche pubbliche devono affrontare le caratteristiche del settore, i sistemi sanitari e i livelli e le cause della disuguaglianza sociale. Gli orizzonti di pianificazione e la qualità della governance determineranno se le economie si riprenderanno e miglioreranno la loro efficienza o cadranno preda di politiche deboli e di pregiudizi di ricerca di rendita. L'area mediterranea, sebbene collegata da accordi commerciali e istituzionali, mostra una grande varietà di politiche: paesi come l'Italia, la Spagna e la Francia e altri membri dell'UE sperimentano un solido sostegno monetario e finanziario; altri paesi, come il Marocco, Israele e la Macedonia del Nord, ottengono aiuti finanziari tramite aiuti bilaterali o sovranazionali. Alcuni, come la Libia, la Turchia e il Libano, si trovano ad affrontare conflitti o gravi turbolenze che comportano una gestione minima delledelle finanze pubbliche. Le diverse caratteristiche economiche, finanziarie e di governance decideranno il successo o il fallimento di qualsiasi misura di recupero intrapresa.