Between 1627 and 1631 Venice and its mainland state were visited by the passage of the three horsemen of the Apocalypse, as Carlo M. Cipolla called war, plague, and famine in their raids across the Italian territory. A tragic human and economic outcome followed. And yet this discontinuity is blurred and less clear-cut than expected. The Venetian government heavily intervened to contrast the shocks, and, among its several actions, it assisted the public bank in charge of managing the floating debt (the Banco del Giro). This study considers the relative discontinuity the Banco experienced during these difficult years.

Tra il 1627 e il 1631 Venezia e il suo stato di terraferma furono visitati dal passaggio dei tre cavalieri dell'Apocalisse, come Carlo M. Cipolla aveva definito guerra, peste, e carestia nelle loro scorribande lungo il territorio italiano. Il bilancio - umano ed economico - fu drammatico, ma la discontinuità impressa dai tre cavalieri assume contorni imprecisi e difficili da quantificare. Il governo veneziano intervenne pesantemente per sostenere la popolazione e l'economia. Uno dei settori di intervento fu quello finanziario: le crisi ebbero effetto anche sul banco pubblico deputato a gestire il debito fluttuante (il Banco del Giro). La relativa discontinuità impressa al Banco in questi anni difficili costituisce il caso di studio di questo contributo.

Emergenza e (dis)continuità: Venezia, 1630-1631

Isabella Cecchini
2021

Abstract

Between 1627 and 1631 Venice and its mainland state were visited by the passage of the three horsemen of the Apocalypse, as Carlo M. Cipolla called war, plague, and famine in their raids across the Italian territory. A tragic human and economic outcome followed. And yet this discontinuity is blurred and less clear-cut than expected. The Venetian government heavily intervened to contrast the shocks, and, among its several actions, it assisted the public bank in charge of managing the floating debt (the Banco del Giro). This study considers the relative discontinuity the Banco experienced during these difficult years.
2021
Istituto di Storia dell'Europa Mediterranea - ISEM
Tra il 1627 e il 1631 Venezia e il suo stato di terraferma furono visitati dal passaggio dei tre cavalieri dell'Apocalisse, come Carlo M. Cipolla aveva definito guerra, peste, e carestia nelle loro scorribande lungo il territorio italiano. Il bilancio - umano ed economico - fu drammatico, ma la discontinuità impressa dai tre cavalieri assume contorni imprecisi e difficili da quantificare. Il governo veneziano intervenne pesantemente per sostenere la popolazione e l'economia. Uno dei settori di intervento fu quello finanziario: le crisi ebbero effetto anche sul banco pubblico deputato a gestire il debito fluttuante (il Banco del Giro). La relativa discontinuità impressa al Banco in questi anni difficili costituisce il caso di studio di questo contributo.
Repubblica di Venezia
Republi of Venice
Early modern epidemics
Peste del 1630
Financial consequences of epidemics
conseguenze finanziarie dell'epidemia
Banco del Giro
Giro bank
Early modern public responses to financial crisis
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Descrizione: Cecchini Isabella_Emergenza e (dis)continuità_Venezia 1630-1631_RiMe 9/III_2021
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