Il presente contributo, partendo dall'analisi dei numeri del gioco d'azzardo che descrivono un panorama in cui l'offerta di gioco si è modificata rapidamente in Italia e proseguendo attraverso gli studi epidemiologici IPSAD® ed ESPAD®Italia, mette in evidenza un continuo incremento di persone che giocano. Ma in crescita non è solo la diffusione del gioco d'azzardo "tout court", è in aumento anche la sua dimensione patologica: il 6% dei giocatori ha un profilo "a rischio", oltre il 2% "problematico" e la popolazione più anziana, insieme a quella giovanissima, rappresentano le fasce maggiormente a rischio. Si sottolinea l'importanza dei presidi essenziali di salute per i soggetti a rischio di sviluppare un disturbo da gioco d'azzardo patologico e di come la promozione di iniziative di diffusione e promozione di giochi alternativi, a carattere di socialità, potrebbe ben inserirsi nel tessuto sociale sfruttando le realtà già presenti e operanti sul territorio. L'esperienza della regione Piemonte, rilevata dallo studio condotto da IFC-CNR, evidenzia che se il contenimento dei fenomeni di gioco online può presentare delle criticità, la modalità di gioco on site offre diverse opportunità di disincentivazione. Il gioco d'azzardo è un fenomeno complesso e articolato, con molteplici sfaccettature e implicazioni e può essere affrontato esclusivamente attraverso la costruzione e il consolidamento di collaborazioni multilivello con tutti i soggetti coinvolti a diverso titolo. La prevenzione, l'intercettazione e la gestione precoce delle situazioni di problematicità si basa sulla cooperazione finalizzata tra comunità locali, servizi pubblici e privati che operano nel settore, amministratori, esercenti, associazioni di categoria, enti del terzo settore. Un risultato possibile solo attraverso una necessaria regia nazionale condivisa.

La mappa epidemiologica: tutti i numeri del gioco d'azzardo

Claudia Luppi;Sabrina Molinaro
2021

Abstract

Il presente contributo, partendo dall'analisi dei numeri del gioco d'azzardo che descrivono un panorama in cui l'offerta di gioco si è modificata rapidamente in Italia e proseguendo attraverso gli studi epidemiologici IPSAD® ed ESPAD®Italia, mette in evidenza un continuo incremento di persone che giocano. Ma in crescita non è solo la diffusione del gioco d'azzardo "tout court", è in aumento anche la sua dimensione patologica: il 6% dei giocatori ha un profilo "a rischio", oltre il 2% "problematico" e la popolazione più anziana, insieme a quella giovanissima, rappresentano le fasce maggiormente a rischio. Si sottolinea l'importanza dei presidi essenziali di salute per i soggetti a rischio di sviluppare un disturbo da gioco d'azzardo patologico e di come la promozione di iniziative di diffusione e promozione di giochi alternativi, a carattere di socialità, potrebbe ben inserirsi nel tessuto sociale sfruttando le realtà già presenti e operanti sul territorio. L'esperienza della regione Piemonte, rilevata dallo studio condotto da IFC-CNR, evidenzia che se il contenimento dei fenomeni di gioco online può presentare delle criticità, la modalità di gioco on site offre diverse opportunità di disincentivazione. Il gioco d'azzardo è un fenomeno complesso e articolato, con molteplici sfaccettature e implicazioni e può essere affrontato esclusivamente attraverso la costruzione e il consolidamento di collaborazioni multilivello con tutti i soggetti coinvolti a diverso titolo. La prevenzione, l'intercettazione e la gestione precoce delle situazioni di problematicità si basa sulla cooperazione finalizzata tra comunità locali, servizi pubblici e privati che operano nel settore, amministratori, esercenti, associazioni di categoria, enti del terzo settore. Un risultato possibile solo attraverso una necessaria regia nazionale condivisa.
2021
Istituto di Fisiologia Clinica - IFC
9788835109204
Gioco d'azzardo
Studi epidemiologici
Gioco a rischio
Misure di contrasto
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14243/443396
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