In occasione del 350° anniversario della nascita di Giambattista Vico, «Rocinante» dedica un numero monografico al grande filosofo napoletano, ripercorrendo la storia della "fortuna" del suo pensiero nell'orizzonte della cultura iberica e iberoamericana. Ritornare a Vico al fine di indagarne la "fortuna" in altri ambiti culturali non si riduce tuttavia ad un mero e sterile esercizio intellettuale e storiografico se - sulle tracce di Ortega - si immerge il suo pensiero «nel dinamismo della vita umana» e lo si rende produttivo per la propria "circostanza", trasformandolo così in un fertile terreno concettuale in grado di far germogliare ancor oggi, in maniera sorprendente, nuovi orizzonti di comprensione. Bisogna pertanto - così come fece a suo tempo Ortega per Goethe - assumere un Vico «desde dentro», ovvero "vivificarlo" affinché sia ancora in grado di parlare alla sensibilità contemporanea.
Introduzione - Pidiendo un Vico desde dentro
Armando Mascolo
2019
Abstract
In occasione del 350° anniversario della nascita di Giambattista Vico, «Rocinante» dedica un numero monografico al grande filosofo napoletano, ripercorrendo la storia della "fortuna" del suo pensiero nell'orizzonte della cultura iberica e iberoamericana. Ritornare a Vico al fine di indagarne la "fortuna" in altri ambiti culturali non si riduce tuttavia ad un mero e sterile esercizio intellettuale e storiografico se - sulle tracce di Ortega - si immerge il suo pensiero «nel dinamismo della vita umana» e lo si rende produttivo per la propria "circostanza", trasformandolo così in un fertile terreno concettuale in grado di far germogliare ancor oggi, in maniera sorprendente, nuovi orizzonti di comprensione. Bisogna pertanto - così come fece a suo tempo Ortega per Goethe - assumere un Vico «desde dentro», ovvero "vivificarlo" affinché sia ancora in grado di parlare alla sensibilità contemporanea.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.